<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Il caso

Emergenza furti dai "vicini". Il sindaco di Malo blinda i confini

Annunciato il potenziamento dei controlli come solidarietà verso Monte di Malo per prevenire eventuali incursioni

Malo blinda i propri confini per prevenire i furti in abitazione. Il sindaco Moreno Marsetti ha annunciato un potenziamento dei controlli agli accessi verso Monte di Malo, dove i ladri stanno imperversando ormai da qualche settimana. Le forze dell'ordine hanno aumentato controlli e pattugliamenti nel piccolo centro collinare, dove capita sempre più spesso, a tutte le ore, di imbattersi in qualche pattuglia.

I controlli inizieranno in questi giorni

Di fronte allo scenario, però, anche il sindaco di Malo decide di passare ai fatti, con un'iniziativa che nasce da una parte come forma di solidarietà per la popolazione del paese limitrofo, dall'altra per porre un argine ed evitare che i malviventi possano sconfinare. I controlli partiranno in questi giorni. Da qualche settimana, il territorio di Monte di Malo è teatro di una preoccupante escalation di furti in abitazione. In diversi punti si sono verificati raid e intrusioni, dopo i quali i ladri sono spariti con monili in oro, ma anche con denaro.

Raid notturni con forzatura di porte e finestre

Il modus operandi è più o meno sempre lo stesso: i banditi forzano una porta o una finestra, penetrano all'interno e mettono a soqquadro le stanze alla ricerca di oggetti di valore, per poi sparire nel nulla. Spesso vengono rubati oggetti dal grande valore affettivo, più che economico: catenine, orecchini, anelli, ricordi preziosi magari di un genitore o un parente che non c'è più. In un'occasione, una residente si è trovata a tu per tu con i malviventi, che stavano uscendo da un'abitazione: la donna ha descritto la scena parlando di quattro persone con il volto travisato da bende nere, fuggite con un'auto che aspettava all'esterno.

Non si ricorda una situazione simile in zona

Una situazione che, secondo i residenti, non si ricorda nel territorio e che viene monitorata con attenzione anche dall'esterno. «Potenzieremo i controlli con la polizia locale sul confine tra i due comuni», annuncia il sindaco di Malo Marsetti. «Saranno istituiti posti di blocco sia in via Case che in via Papa Giovanni XXIII, con controlli serrati attraverso i quali verificheremo le entrate e le uscite dal paese. In questa attività potremo contare anche sui portali Targa system. Chiederemo il supporto dei carabinieri, ma opereremo soprattutto con i vigili».

Scatta la tolleranza zero contro i malviventi

L'idea nasce dalla volontà di prevenire l'eventuale insorgere del problema anche a Malo. «Metteremo in campo queste azioni in primo luogo per solidarietà con la popolazione di Monte di Malo - continua il primo cittadino maladense - ma anche in un'ottica di prevenzione. Il problema, infatti, è vicino al nostro territorio e nulla vieta che queste persone, un giorno, possano decidere di spostarsi anche nel nostro comune, facendo aumentare anche qui il fenomeno dei furti». Tolleranza zero, dunque, contro ladri e malviventi, per evitare che il problema possa sconfinare da un paese all'altro.

Il summit in prefettura

La situazione di Monte di Malo è finita in prefettura, con un summit, l'altra mattina, al quale hanno partecipato il sindaco Mosè Squarzon con la giunta al completo, il prefetto, il questore e i vertici delle forze dell'ordine locali e provinciali. Dopo la riunione i controlli sono aumentati ulteriormente, con posti di blocco e auto che in queste ore stanno pattugliando il territorio comunale.

Matteo carollo

Suggerimenti