<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Malo

Amianto, materiale sanitario e la carcassa di un capriolo fra i 650 chili di rifiuti abbandonati

La giornata ecologica ha coinvolto 130 volontari provenienti da diverse associazioni e anche molti giovani
Alcuni volontari durante una pausa (Foto CAROLLO)
Alcuni volontari durante una pausa (Foto CAROLLO)
Alcuni volontari durante una pausa (Foto CAROLLO)
Alcuni volontari durante una pausa (Foto CAROLLO)

Hanno recuperato amianto, materiale sanitario, perfino la carcassa di un capriolo, i volontari impegnati nella domenica ecologica a Malo. In tutto sono stati raccolti 650 chili di materiale; l'anno scorso erano stati 670.

L'iniziativa, coordinata dall'assessorato all'ambiente con Ava, che ha fornito guanti e sacchi, ha coinvolto diverse associazioni, cittadini e un gruppo di ragazzini. I 130 volontari fanno parte di associazioni come Amici podisti, Pescatori Malo, Federcaccia, Enal caccia e Pro loco di San Tomio, Cacciatori italiani Molina, Combattenti e reduci, fanti e alpini, Atletica.

Le zone battute sono state Vallugana, la strada "Sotto il monte", la sp 46 verso Isola e la provinciale verso Molina, i torrenti Livergon e Timonchio, il colle di Santa Libera e il Montecio, Monte Pian. Recuperati anche materiale sanitario e amianto lungo gli argini del torrente e la carcassa di un capriolo al Montecio, vittima quasi sicuramente di un incidente.

«Un risultato importante, frutto di una sinergia tra i cittadini», commenta l'assessore all'ambiente Nelvio Piazza. «Bene che la quantità recuperata sia diminuita rispetto al 2023 e sono spariti gli abbandoni di elettrodomestici. La presenza di bambini e ragazzi è di buon auspicio per il futuro».

Leggi anche
Volontari anti rifiuti trovano anche amianto. Caccia a chi lo ha scaricato

Suggerimenti