<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Montecchio Maggiore

Trasformano il parco pubblico in un campo da cricket e imbrattano i muri del sottopasso

Doppio intervento della polizia locale a Montecchio. Sanzionati i responsabili che ora dovranno anche risarcire il Comune per i danni
Montecchio: il campo danneggiato e il graffito
Montecchio: il campo danneggiato e il graffito
Montecchio: il campo danneggiato e il graffito
Montecchio: il campo danneggiato e il graffito

Nel pomeriggio di sabato 16 marzo gli agenti della polizia locale dei Castelli, coordinati dal comandante Alessandro Rigolon, hanno effettuato un doppio intervento a tutela delle aree comunali. In via Ghisa, a Montecchio, nei pressi del sottopasso, una pattuglia ha sorpreso un minorenne italiano di Arzignano che, insieme ad alcuni coetanei, aveva appena finito di disegnare un graffito utilizzando delle bombolette di vernice spray. 

Sempre nel pomeriggio di sabato un'altra pattuglia, in via Giuriolo, sempre a Montecchio, ha individuato sei cittadini di nazionalità indiana intenti a scavare e a stendere un telo per trasformare una parte del parco, adiacente all'area addestramento cani, in un campo da gioco per il cricket. Le persone fermate avevano coperto il manto erboso, senza disporre di alcuna autorizzazione comunale, impedendo la normale ricrescita dell'erba lungo una consistente striscia di terreno.  

Gli agenti hanno elevato otto sanzioni ai responsabili dei due episodi, multati ai sensi del regolamento di polizia locale della città di Montecchio Maggiore per un ammontare complessivo di 400 euro. Oltre a pagare le ammende, dovranno anche risarcire il Comune dei danni arrecati al patrimonio pubblico.
 
«Ringrazio la Polizia Locale dei Castelli per questi interventi finalizzati a contrastare il fenomeno dei vandalismi ai danni del patrimonio pubblico», dichiara il sindaco Gianfranco Trapula. «Ora i responsabili dell'imbrattamento dovranno assumersi i costi per il ripristino del muro, così come per il danneggiamento del prato nell'area verde. Ricordo che per utilizzare il suolo pubblico è indispensabile un'autorizzazione, necessaria anche per praticare un'attività sportiva in sicurezza. Nel caso di via Giuriolo si è corso un rischio concreto di colpire pedoni, ciclisti o automobili».
 

Suggerimenti