Stazione ferroviaria di Montebello chiusa per tre mesi per lavori di ammodernamento. Bus sostitutivi consentiranno di prendere il treno alla stazione di Lonigo. A partire da lunedì 3 aprile fino a venerdì 30 giugno compreso la stazione sarà interessata da un intervento di riqualificazione per la realizzazione, sul lato sud dei binari, di un parcheggio da 330 posti auto e l’area riservata ai pullman, il prolungamento dell’attuale sottopasso pedonale fino al lato sud dei binari per l’accesso al parcheggio, il rifacimento del vano scala e l’abbattimento delle barriere architettoniche con l’installazione di due ascensori che consentiranno un miglior accesso ai binari.
Stazione chiusa per i lavori complementari alla Tav
Si tratta di lavori che erano stati chiesti dall’amministrazione comunale nel pacchetto di interventi complementari alla realizzazione della linea Alta Velocità/Alta Capacità del primo lotto funzionale per la tratta Verona-Bivio Vicenza. La sospensione del servizio e la relativa tempistica sono state comunicate all’amministrazione comunale dal gestore dell’infrastruttura e da Trenitalia, specificando che, nel periodo in questione, i passeggeri potranno utilizzare la fermata di Lonigo, servita dalla medesima offerta giornaliera di treni.
I bus sostitutivi
Per raggiungere la stazione di Lonigo, sarà quindi attivato un servizio di bus sostitutivo. Per ciascun treno regionale che ferma a Lonigo sono previsti due bus: uno da Montebello a Lonigo per i viaggiatori in salita e uno da Lonigo verso Montebello per i viaggiatori in discesa. Per entrambi i viaggi è prevista la circolazione di 58 corse al giorno che copriranno la fascia oraria che va dalle 5.44 per la prima della giornata alle 23.01 per l’ultima. La durata della percorrenza prevista per la corsa in pullman è di circa 15 minuti, per compiere i 12 chilometri che separano le due stazioni. Il percorso dei bus sarà però un po’ più lungo rispetto a quello che si potrebbe effettuare con un’auto: i mezzi di tipo gran turismo utilizzati da Trenitalia per le sostituzioni non possono, infatti, percorrere il tragitto più veloce per via dell’altezza dei sottopassi che non ne consentono il passaggio.
Il sindaco di Montebello
«Come Comune - spiega il sindaco, Dino Magnabosco - avevamo chiesto che, per limitare i trasferimenti a Lonigo, la stazione di Montebello rimanesse accessibile almeno per una direzione di marcia dei treni. Purtroppo, per motivi tecnici, la risposta è stata negativa». Ma il primo cittadino pensa anche al futuro: «Ciò che ci consola - commenta Magnabosco - è che l’Alta Velocità porterà in dote una stazione molto più moderna e accessibile. Vale dunque la pena sopportare alcuni disagi temporanei. Non è stato possibile allestire corse in pullman che facessero tappa alla stazione di Altavilla per venire incontro a quei viaggiatori che devono dirigersi a Padova e Venezia a causa, come ci è stato segnalato, di problematiche logistiche relative a quella stazione, che ha così reso obbligata la stazione di Lonigo - conclude - quale unica scelta per tutte e due le direzioni».
In programma una nuova rotatoria per accedere alla stazione
Nel pacchetto di interventi richiesti dall’amministrazione comunale di Montebello come opere di compensazione nell’area della stazione ferroviaria c’è anche la rotatoria all’intersezione tra la strada regionale 11 e la via comunale di accesso alla stazione. L’opera è attesa in una fase più avanzata dei lavori dell’Alta Velocità.