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Sovizzo/Altavilla

Gli alloggi confiscati al crimine andranno a chi non ha una casa

Sono cinque miniappartamenti in via Costamaggiore a Sovizzo e due tra le vie Petrarca e Vicenza ad Altavilla. Dopo la ristrutturazione risponderanno alle esigenze più impellenti

Vanno ai Comuni di Sovizzo e Altavilla sette appartamenti confiscati alle attività criminali. Adesso è ufficiale: gli alloggi che, tre anni fa, erano stati espropriati, in seguito a una condanna per traffico di droga ed acquisiti definitivamente come patrimonio dello Stato, sono stati assegnati alle due amministrazioni comunali che ne avevano presentato richiesta. Sono cinque gli appartamenti a Sovizzo, e si trovano in via Costamaggiore, e due ad Altavilla, e posizionati all’angolo fra le vie Petrarca e Vicenza. Tutti avranno finalità sociali e verranno destinati, una volta sistemati, a famiglie in difficoltà e in emergenza abitativa. 

A Sovizzo case necessarie per rispondere alle famiglie in difficoltà

Per quanto riguarda gli immobili sovizzesi, se n’è parlato recentemente in consiglio comunale ed è stato il vicesindaco, Paolo Centofante, a illustrare il quadro generale. «Gli appartamenti sono stati confiscati a titolo definitivo da un giudice e ci sono stati assegnati a titolo gratuito – ha spiegato -. Su questi cinque immobili c’è già il decreto di trasferimento e sono stati trascritti nel registro delle proprietà indisponibili». In pratica questi appartamenti, ora comunali, non potranno più essere venduti a terzi. «Per noi è stata una risposta concreta – ha proseguito il vicesindaco -. A Sovizzo non abbiamo case Ater, non abbiamo appartamenti, non abbiamo niente di tutto ciò e, a suo tempo, avevamo fatto un bando per la ricerca di un immobile da destinare a famiglie o persone in difficoltà per la casa. Ci aveva risposto solo la parrocchia. 
Gli alloggi in via Costamaggiore sono chiusi da anni «Tranne uno che risulta allocato abusivamente, ma l’occupante ha già ricevuto da qualche settimana lo sfratto esecutivo - ha detto Centofante -. Si tratta comunque di mini appartamenti, che hanno bisogno di un’opera di manutenzione straordinaria. Una volta che saranno risistemati potremo, quindi, dare una risposta a queste necessità».

Ad Altavilla necessari alcuni lavori di manutenzione

Sempre “mini” sono gli appartamenti di Altavilla che a loro volta avranno necessità di alcuni lavori di sistemazione. «Stiamo ancora espletando tutte le procedure e ci vorrà del tempo per portare a conclusione l’iter – dichiara il sindaco, Carlo Dalla Pozza -. E dovremo anche eseguire delle opere di ristrutturazione e pure di allaccio alle utenze. Insomma ci vorrà comunque del tempo ma siamo intenzionati, in qualsiasi caso, a creare un bando apposito sia per l’eventuale assegnazione, i criteri e anche l’arco di tempo massimo e perciò si tratterà di alloggi che saranno assegnati temporaneamente». 

Sono 110 gli appartamenti sequestrati alla criminalità nel Vicentino

Negli anni scorsi sono stati in totale 300 gli immobili confiscati alle mafie, o alla criminalità organizzata, in Veneto. Di questi 110 in 15 comuni vicentini. Fra loro anche a Montecchio Maggiore dove erano stati confiscati 22 immobili, 11 appartamenti con altrettanti garage, e poche settimane fa sono stati assegnati al municipio. Il Comune, come i vicini Altavilla e Sovizzo, ha deciso anche in questo caso di destinarli a scopi fra cui l’emergenza abitativa ma sempre limitati nel tempo. Per poter disporre degli immobili, Comuni ed enti devono chiedere l'utilizzo degli immobili all'Agenzia nazionale per i beni sequestrati e confiscati che li può assegnare una volta terminato il processo di verifica dei crediti.

Antonella Fadda

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