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MONTEBELLO

Sinico in corsa da sindaca. «Punto molto sui servizi»

di Matteo Guarda
Ha 54 anni e si dedica da tempo al volontariato «Vorrei migliorare il trasporto scolastico e fare l’area per i cani»
Roberta Sinico ha 54 anni e corre da sindaca
Roberta Sinico ha 54 anni e corre da sindaca
Roberta Sinico ha 54 anni e corre da sindaca
Roberta Sinico ha 54 anni e corre da sindaca

Roberta Sinico, 54 anni, si candida a sindaco di Montebello con la lista “Siamo Montebello e Frazioni”. Sposata, tre figli, si è sempre dedicata alla famiglia e al volontariato in diverse associazioni e come rappresentante dei genitori in varie scuole. Dal 2014 al 2020 è stata assessore a sociale, scuole, politiche giovanili nella giunta Magnabosco ed è attualmente consigliera del Cda della casa di riposo “San Giovanni Battista”. 

Preferisce “sindaco” o “sindaca”?
È indifferente, punto al concreto. Penso che una persona, uomo o donna che sia, debba essere valutata per le capacità e la volontà di fare.

Cosa l’ha spinta a candidarsi?
Lo spirito di servizio, perché un amministratore pubblico è comunque pur sempre un volontario. Ho scelto di candidarmi perché nel contesto della precedente amministrazione sentivo che le mie istanze e potenzialità non venivano espresse al massimo e perché penso che ci siano ancora buoni margini per riuscire a rendere Montebello ancora migliore.

Lo sviluppo dei servizi ai cittadini

Quali sono le potenzialità che non riusciva a esprimere con Magnabosco?
I servizi ai cittadini. Il mio programma sarà infatti principalmente rivolto allo sviluppo dei servizi, che non sono quelli dell’assistenzialismo, ma da intendere a 360 gradi, verso tutti. Giusto per fare qualche semplice esempio: migliorare il trasporto scolastico, realizzare l’area di sgambamento per i cani o avere un dialogo più intenso con le forze dell’ordine per rendere più sicuro il nostro paese, ma ci sono anche i progetti a più lungo termine.

Quali saranno i progetti più complessi da realizzare?
La nuova casa di riposo con servizi rivolti sia agli ospiti che ai cittadini, come la fisioterapia, il punto prelievi, l’ambulatorio infermieristico e altri, in modo da ampliare e rendere più completa l’offerta dei servizi alla salute. Poi, il polo culturale alla vecchia canonica ma mantenendo la sede Agesci che va sistemata e resa più fruibile per la comunità scout. Preciso che, fino a quando questi interventi non saranno completati, ci impegneremo già da subito a garantire dei servizi-ponte, senza dunque dover aspettare anni per avere i nuovi.

Una lista civica

Maggio si identifica con l’area del centrodestra, Magnabosco si presenta come trasversale, e lei?
Siamo l’unica vera lista civica, perché alle spalle non abbiamo né sponsor né partiti politici e quindi delle nostre scelte non dobbiamo rendere conto a nessuno se non direttamente ai cittadini di Montebello.

Per il programma consulterete i cittadini?
Abbiamo realizzato un nostro sondaggio e chi volesse indicare suggerimenti e consigli ci può trovare sui social. Stiamo rifinendo i contenuti tenendo conto di questi suggerimenti. Saremo sempre aperti puntando a fare rete con cittadini, associazioni e gruppi.

La squadra è pronta

La squadra è pronta?
È già pronta. Con me ci sono 12 candidati consiglieri suddivisi esattamente a metà tra uomini e donne, così come sono rappresentate le fasce d’età dai 20 ai 70 anni. Abbiamo anche persone che si sono trasferite da altri paesi.

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