<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Montecchio Maggiore

Il nuovo cavalcaferrovia fa spuntare una ciclabile

Il nuovo cavalcaferrovia di via Battaglia ad Alte Ceccato sarà lungo 300 metri e largo 13. Conterrà anche una pista ciclabile, che si snoderà a fianco della corsia automobilistica e le piante tagliate, per i cantieri, saranno ripristinate con il verde. Svelato, in esclusiva, l’aspetto che avrà il nuovo ponte e che sarà visibile nella sua completezza non prima di nove mesi.
Tanto ci vorrà, infatti, per ultimare i lavori che hanno comportato la chiusura di via Battaglia con deviazioni che stanno creando non pochi intasamenti nella zona a ridosso del casello autostradale della A4 e nell’area vicina. Un manufatto che, vista la sua altezza, permetterà il passaggio dell’Alta velocità/Alta capacità e che sarà più largo per contenere la ciclabile che si collegherà con la Strada del Melaro.

Nuovo ponte e ciclabile Secondo il progetto la ricostruzione della nuova opera, che è stata affidata ad Iricav 2 da Rfi, sostituirà integralmente sia la rampa nord che il ponte sulla linea ferroviaria. Quest’ultimo, in particolare, passerà dagli attuali 12 metri attuali di lunghezza a 30. Il terrapieno sarà sostituito da un ponte in calcestruzzo su pile con la doppia corsia dedicata al traffico veicolare con a lato, come detto, la pista ciclabile. Il ponte ferroviario sarà invece in struttura metallica e si raccorderà a sud con il terrapieno esistente.

Collegamento tra quartieri Un’altra novità riguarda la sistemazione e l’arredo nella zona che si trova sotto il ponte e che, in sostanza, sostituirà la rampa attuale in terra. La lunghezza complessiva del manufatto sarà praticamente pari a quella esistente, circa 300 metri, cambierà solo la disposizione e consentirà l'attraversamento pedonale fra i due quartieri posti ad est e ad ovest della popolosa frazione. Gli alberi che verranno abbattuti verranno comunque sostituiti con nuove piante e arredo verde in modo tale che la parte ambientale non venga persa. Ma rimanendo al presente nei giorni scorsi, subito dopo la chiusura del cavalcavia, sono iniziati, e procedono, i lavori di messa in sicurezza con la posa dei new jersey in cemento per impedire l’acceso ai veicoli. 

Cronoprogramma Fino a giovedì 4 maggio verranno posizionate apposite recinzioni per impedire l’ingresso al cantiere di estranei, pedoni o ciclisti. In contemporanea saranno predisposti cancelli per consentire agli operai di entrare, così come verrà completata anche tutta la cartellonistica di sicurezza. Da lunedì le squadre di una ditta specializzata si occuperanno, in primis, di sollevare l’asfalto. Un’operazione anticipata dal momento che il manto stradale è molto spesso. Una volta completato questo passaggio si passerà al taglio degli alberi che costeggiano la strada e con la pulizia delle sponde da tutta la vegetazione. Gli ultimi tre alberi, che si trovano molto vicini alla linea ferroviaria, verranno tagliati presumibilmente la prossima settimana ma in orario notturno, quando il passaggio dei treni è meno frequente. A metà del prossimo mese, inoltre, inizieranno gli scavi per abbassare le rampe in corrispondenza degli appoggi del ponte. La demolizione vera e propria del cavalcaferrovia sarà, salvo imprevisti, nella notte tra il 28 e il 29 maggio. Sarà allora che il vecchio ponte verrà tagliato in 4 pezzi e serviranno altrettante notti per completare la rimozione di tutto il materiale.

Leggi anche
Chiude il ponte di Alte, nuova viabilità per nove mesi all'uscita dell'autostrada

Antonella Fadda

Suggerimenti