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Montecchio Maggiore

I nuovi Romeo e Giulietta hanno i volti di Mara e Alberto

di Antonella Fadda
La rievocazione medioevale ha battuto il maltempo. I due giovani saranno per un anno i famosi innamorati

"Montecchio Medievale" sconfigge il maltempo. Nonostante le previsioni non proprio ottimistiche mercoledì 1 maggio la pioggia è arrivata solamente in serata e così la 23esima edizione della storica manifestazione si è potuta svolgere ugualmente con tanto di elezione di Romeo e Giulietta e circa 20 mila presenze.

I due nuovi Giulietta e Romeo

I due nuovi leggendari innamorati che rivestiranno i ruoli della leggiadra Capuleti e del coraggioso Montecchi sono Mara Gonzati e Alberto Rasia Dal Polo. Giovanissimi, 19 anni lei di Montebello e 22 lui di Montecchio, sono studenti universitari. Mara, infatti, frequenta la facoltà di scienze di formazione primaria a Padova e vorrebbe diventare insegnante mentre Alberto sta seguendo il corso di scienze motorie a Ferrara per intraprendere la carriera di allenatore di calcio.Su loro due, opzionati fra undici candidati, è caduta la scelta della giuria appositamente formata e così per i prossimi dodici mesi, entrambi rappresenteranno la città e l'associazione storico culturale nei vari appuntamenti anche fuori regione.

Gli eventi in piazza a Montecchio Maggiore

È stata una lunga settimana medievale quella che si è appena conclusa, con due spettacoli - domenica e martedì- che si sono svolti nel centro montecchiano. Due eventi pre-Primo maggio che hanno entusiasmato gli spettatori e che hanno ricreato, in modo suggestivo, la storia delle due famiglie rivali e, successivamente, il funerale dei due leggendari amanti in piazza Duomo. «Basti pensare che erano ben 80 i figuranti in costume per la sfilata di domenica - sottolinea il presidente dell'associazione, Raffaele Romio - e sono state centinaia le persone che hanno voluto assistere ai due appuntamenti che sono piaciuti molto».E non c'è due senza tre. Nonostante i timori che mercoledì il tempo avrebbe potuto rovinare la festa, il sole e le nuvole hanno salutato la manifestazione.

La minimarcia biancorossa

Evento iniziato fin dal primo mattino con la "Minimarcia Biancorossa", la storica camminata per bambini e famiglie, che ha contato 1.350 iscritti. E da allora sono stati centinaia i visitatori che a piedi, o con il bus navetta, hanno raggiunto i castelli per godersi la manifestazione che per la città montecchiana segna l'inizio della bella stagione. «È stato un buon risultato», prosegue il presidente. «Tutti gli appuntamenti che erano previsti nel programma si sono svolti senza intoppi, le persone salivano e scendevano continuamente, ed è stato così per tutto il giorno». Nel primo pomeriggio qualche goccia di pioggia e il vento hanno fatto da padroni per poco più un'ora, ma poi tutto si è placato e i visitatori hanno ripreso ad arrivare per immergersi nel Medioevo. «Alle 15 tutti gli stand gastronomici avevano praticamente terminato i piatti da servire», aggiunge Romio.

I visitatori sono stati 15-20 mila

«Secondo il nostro calcolo, in totale i visitatori sono stati 15-20 mila. Siamo davvero soddisfatti perché il nuovo progetto che abbiamo presentato per questa edizione è piaciuto. Sicuramente il prossimo anno proseguiremo con gli spettacoli in piazza, portando altre novità sulla storia di Romeo e Giulietta». Sono stati 320 i turisti, accompagnati dai volontari della Pro loco, che hanno visitato le Priare, molti provenienti dal Vicentino ma anche da Verona, Venezia, Brescia, Udine e due olandesi.

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