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Montecchio Maggiore

Ha abusato della paziente. Al medico inflitti 4 anni e 2 mesi

Il dottore, gastroenterologo di 64 anni, esercitava in una clinica nella quale abusò di una vicentina

Ha abusato di una paziente, costringendola a subire atti sessuali contro la sua volontà, nel corso di due controlli medici ai quali la donna, una vicentina di 36 anni, si era sottoposta. Accusato di violenza sessuale aggravata dall’avere commesso il fatto abusando del suo ruolo; l’altro giorno il tribunale collegiale, presieduto dal giudice Lorenzo Miazzi, ha condannato Dario Sonaglioni, 64 anni, medico gastroenterologo esercitante al centro “Medica group” di Montecchio Maggiore, a 4 anni e due mesi di reclusione.

Il medico risiede ad Altavilla ma esercitava a Montecchio

L’imputato, residente ad Altavilla, difeso dagli avvocati Pierluigi Vinci e Lino Roetta, dovrà rimborsare la vittima, costituitasi parte civile nel corso del dibattimento con l’avvocato Dario Meneguzzo, versandole la somma di 15 mila euro a titolo di risarcimento del danno. Il medico non potrà inoltre esercitare per la durata della pena ed è stato dichiarato interdetto dai pubblici uffici per cinque anni. 
Il Collegio ha indicato in 90 giorni il termine per il deposito delle motivazioni della sentenza. Periodo di tempo trascorso il quale i legali dell’imputato potranno ricorrere davanti alla Corte d’Appello chiedendo la riforma della sentenza pronunciata in primo grado.

Il medico ha fatto spogliare la vittima

In base a quanto era emerso dalla denuncia della sua paziente e poi accertato in sede processuale, il dottor Sonaglioni ha abusato della 36enne in due circostanze, il 19 e il 26 giugno 2021. In occasione della prima visita il medico aveva fatto spogliare completamente la vittima - che si era rivolta a lui su consiglio di un altro professionista per cercare di risolvere dei disturbi digestivi da cui era da tempo affetta - facendola stendere su un lettino usualmente utilizzato per le visite ginecologiche cominciando a toccarla e costringendola a subire altre pesanti molestie sessuali
Comportamento che si era poi ripetuto anche nel corso della seconda visita avvenuta la settimana successiva alla prima. Da qui la denuncia della vicentina e l’inchiesta della procura, coordinata dalla pm Elena Pinna, che aveva portato al rinvio a giudizio del professionista. L’altro giorno la conclusione della vicenda processuale con la condanna in primo grado del medico alla pena di 4 anni e due mesi di reclusione.

Matteo Bernardini

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