Blitz dei Nas di Padova, nella giornata di venerdì 26 maggio, a Brendola. I militari hanno riscontrato all'interno del "Deposito all'ingrosso distribuzione alimenti etnici" numerose violazioni per carenze igienico sanitarie tra cui: omessa registrazione prodotti, mancanza procedure haccp, mancanza dvr. Immediatamente è scattato il blocco sanitario degli alimenti e, contestualmente, la sospensione dell'attività.
In seguito alle gravi carenze riscontrate è stato disposto il sequestro amministrativo da parte dell'Ulss 8 Berica. Complessivamente sono stati sottoposti a blocco sanitario circa 30 mila chili di alimenti etnici custoditi all'interno del deposito e destinati alla distribuzione nei vari negozi etnici del Veneto e del nord Italia.
Il valore complessivo degli alimenti sottoposti a blocco sanitario commercialmente ammonta a circa 2 milioni di euro. Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per un totale di 6 mila euro.
I controlli, tutt'ora in corso per verificare ulteriori violazioni a carico del centro distribuzione di Brendola, proseguiranno in tutta la provincia di Vicenza ma anche in altre zone delle province di Verona, Padova e Rovigo, al fine dell'esatta tracciabilità degli alimenti per la tutela della salute dei cittadini e per prevenire possibili intossicazioni alimentari e la genuinità dei prodotti sulle nostre tavole.