Silvio Parise ritorna a "casa". Si è presentato ai cittadini nel cuore della città all'ombra dei castelli, la sala corte delle Filande, e in tanti erano presenti per parlare con lui. Sala affollata l'altra sera, con persone che sono rimaste fuori, per il lancio della campagna di Parise come candidato sindaco e delle 3 liste in appoggio che formano la "coalizione civica".
«Negli ultimi 10 anni sono stato presidente del Consorzio di bonifica Alta Pianura veneta - ha detto -. Ho lavorato con decine di sindaci, intessuto relazioni con tanti imprenditori e affrontato e risolto problemi che impattano sulla vita di tutti i giorni. Ho costruito rete. Ora ho deciso di tornare a casa perché voglio concentrarmi sul territorio e mettermi al servizio della comunità».
È stato illustrato il programma della coalizione e sono stati presentati i componenti delle liste: "Parise Sindaco", "Montecchio democratica" e "Insieme per Montecchio". Come già spiegato quando Parise ha ufficializzato la candidatura, non ci saranno loghi di partito ma «una squadra che mette insieme progetti e idee per il bene della città».
Tanti i temi trattati: sviluppo economico, sport, ambiente, cultura e poi sanità, politiche giovanili e sicurezza. A presentarli soprattutto i giovani, su cui Parise punta molto per la Montecchio del futuro. Ad iniziare da Marabel Vittoria Crestani, promessa dell'atletica e presidente dell'associazione "Società atletica": «Montecchio ha tantissime eccellenze e dovrebbe fare di più per i giovani. Lo sport è simbolo di una comunità sana e unita». Un altro giovane compagno di lista, Andrea Palma, ha posto l'accento su politiche giovanili, scuola, cultura: «La formazione, l'educazione, lo scambio di idee, la creatività sono le chiavi per costruire il futuro della comunità e valorizzarne i talenti», ha osservato. Un altro giovane, ma con esperienza da consigliere comunale, Alessio Meca, di "Montecchio democratica", ha evidenziato l'aspetto sociale, e in particolare salute e anziani: «Vogliamo che Montecchio diventi esempio di solidarietà, vorremmo un polo per gli anziani con tutti i servizi per loro».
E poi è intervenuto chi di esperienza amministrativa ne ha da oltre 20 anni, Pierangelo Carretta di "Insieme per Montecchio", che ha ricordato l'attenzione di Parise per l'ambiente: «Bisogna scommettere su un futuro sostenibile. Un modello che non vada contro i valori ambientali e la tutela del territorio fra cui risparmio e recupero dell'acqua». Parise infine ha spiegato i criteri con cui ha formato le liste: «Attraverso l'ascolto e il confronto abbiamo selezionato candidati competenti, motivati, appassionati, generosi. Esponenti della società civile di varie età, esperienze e percorsi. Insieme costruiremo la Montecchio che vogliamo, la Montecchio di domani».