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CALDOGNO

Trova un portafoglio e lo restituisce. Senso civico a 14 anni

Protagonista Cristiano Dandrea: «Quello che ho fatto è normale, ho seguito gli insegnamenti avuti dai miei genitori»
Senso civico: Dandrea con Vezzaro e Costa CAROLLO
Senso civico: Dandrea con Vezzaro e Costa CAROLLO
Senso civico: Dandrea con Vezzaro e Costa CAROLLO
Senso civico: Dandrea con Vezzaro e Costa CAROLLO

Ha trovato un portafoglio e lo ha portato prima ai genitori, poi, al comando dei vigili per restituirlo al legittimo proprietario. È una storia di grande senso civico, quella che vede come protagonista il giovanissimo Cristiano Dandrea, 14 anni, di Caldogno.
Il giorno della vicenda, il ragazzo, che studia all’istituto tecnico economico Fusinieri di Vicenza, indirizzo informatica e robotica, stava percorrendo l’argine del Bacchiglione in bici con alcuni amici. Improvvisamente, vede a terra un portafoglio. «Ho chiesto ai passanti se avevano visto l’uomo che lo aveva perso, mi hanno risposto che lo avevano notato, ma che non sapevano dove si era diretto», spiega Cristiano. 

Il racconto

Così, il giovane, torna a casa e, con i genitori, porta l’oggetto al comando della polizia locale dell’Unione dei Comuni di Caldogno e Isola Vicentina. Qui, viene ricevuto dal comandante Achille Costa, che in breve riesce a risalire al titolare del portafoglio, Giancarlo Vezzaro, 70 anni, residente in paese, al quale viene riconsegnato l’oggetto perduto.

Un gesto importante

«Quello che ho fatto è una cosa normale - commenta il giovane Cristiano -. È stato un comportamento corretto: ho messo in pratica quanto mi hanno insegnato i miei genitori. Il signore e i vigili mi hanno ringraziato ed elogiato».

«Di fronte a questo gesto mi sono emozionato - spiega Vezzaro -. Nel portafoglio avevo solo 20 euro, ma anche tutti i documenti. Stavo già pensando di dover sporgere denuncia, chiedere i duplicati per la patente, per la carta d’identità; mi sarebbe servita almeno una settimana. Sono rimasto stupito e sono molto contento che un giovane si sia comportato così: ha dimostrato cosa significa essere giusti e avere il senso del dovere». 

Matteo Carollo

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