Scintille sulla materna Parroco dall’avvocato

Una richiesta di accesso agli atti presentata da un legale per conto della Fism, Federazione nazionale scuole materne, e della parrocchia di Torri di Arcugnano. E’ arrivata in questi giorni al Comune in riferimento alla progettazione del nuovo polo scolastico dell’infanzia 0-6 anni per il quale l’Amministrazione ha ottenuto, anche se l’ufficialità ancora non c’è, un contributo di 4 milioni 300mila euro. E che fa seguito ad una lettera inviata al Comune, ma anche a Regione, Ministero dell’Istruzione e Inail direzione patrimonio, da don Lorenzo Broggian, Unità Pastorale Valli Beriche, in merito all’area destinata a parcheggio davanti alla chiesa che l’Amministrazione ha inserito nei mappali del polo scolastico per l’infanzia e che da convenzione è assegnata alla parrocchia di Torri per 30 anni. «È chiara la volontà della parrocchia di intralciare il progetto del Comune e di inceppare il meccanismo di assegnazione del finanziamento – dice il sindaco Paolo Pellizzari – perché altrimenti il documento che ricorda l’esistenza della convenzione sarebbe stato inviato soltanto all’Amministrazione. E non agli altri enti che ci stanno assegnando il finanziamento. Tra l’altro se la parrocchia invoca il rispetto della convenzione, dovrà anche attivarsi per realizzare il parcheggio nell’area sterrata davanti alla chiesa, come previsto dal documento. Opera a cui non hanno ancora provveduto. Noi abbiamo inserito l’area nei mappali perché volevamo finanziare anche il parcheggio con il contributo per il polo scolastico. Se non sarà così vuol dire che il costo dell’opera ricadrà sui parrocchiani. Per quanto riguarda la richiesta di accesso agli atti di un legale non era necessaria. La documentazione è a disposizione dei cittadini che ne facciano domanda. Si vede che la parrocchia aveva soldi da spendere per l’avvocato». «Non stiamo facendo nulla per intralciare il progetto – ribatte don Lorenzo Broggian, Unità Pastorale Valli Beriche – però c’è un incongruenza tra gli atti e le posizioni esistenti. Da convenzione quell’area davanti la chiesa ci è stata concessa per 30 anni, a partire dal 2001. Ne abbiamo la disponibilità quindi. Volevamo solo chiarire questo aspetto. E se il sindaco accettasse un confronto sarebbe tutto molto più semplice». «Sul legale per la richiesta della documentazione nessun costo per la parrocchia ma spese a carico della Fism, che a fronte del progetto dell’amministrazione comunale è scesa in campo - continua don Lorenzo - per difendere l’esistenza di una scuola materna paritaria qualificata come la Pasini che, a fronte della nuova costruzione prevista, rischia la chiusura». • © RIPRODUZIONE RISERVATA