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Monteviale

«Ladri in casa, hanno rubato l'urna con le ceneri di mio fratello»

Lo sfogo amaro dell’ex sindaca di Monteviale e giornalista Elisa Santucci. «Un gesto di una brutalità davvero indescrivibile»
In un lungo post sui social l'amaro sfogo di Elisa Santucci
In un lungo post sui social l'amaro sfogo di Elisa Santucci
In un lungo post sui social l'amaro sfogo di Elisa Santucci
In un lungo post sui social l'amaro sfogo di Elisa Santucci

“Chissà che tesoro avete creduto di trovare, in quella cassettina di legno blindata”. Inizia così, l’amaro sfogo sul proprio profilo social della giornalista professionista Elisa Santucci, ex sindaco di Monteviale e volto conosciutissimo in provincia per aver condotto i notiziari di TVA per oltre vent’anni. Il riferimento, che è quasi un appello, va allo spregevole gesto compiuto dai ladri che si sono introdotti nella casa della cognata alcuni giorni fa, a Belgioioso, nel pavese, prelevando, oltre ad alcuni gioielli e ricordi, l’urna che conteneva le ceneri del fratello di Elisa, scomparso nel giugno 2022 all’età di 63 anni.

Il post sui social e l'appello

«Roberto era una persona straordinaria e la sua morte ancora oggi per noi è un dolore immenso - sottolinea la giornalista - la moglie aveva voluto tenere con sé quell’ultimo ricordo, su un mobile della camera da letto. Portarglielo via, assieme alla fede nuziale e ad alcuni monili dallo scarso valore economico, ma dall’enorme significato affettivo, è stato un gesto di una brutalità indescrivibile. Voglio pensare che abbiano creduto che dentro quel bauletto ci fossero preziosi o contanti, ma una volta aperta avranno avuto chiaro cosa stavano portando via, anche perché era scritto sulla targhetta che custodiva le ceneri. Spero che almeno non commettano il vilipendio di abbandonare il contenuto in qualche campo. Si tengano tutto il resto che non vale moltissimo, ma ci permettano di ritrovare intatta l’urna. Roberto ha lasciato un vuoto enorme, ha aiutato e fatto del bene a tanti. Già subire un furto è un trauma, ma nella mia esperienza professionale mai mi era capitato di raccontarne uno con questa dolorosa gravità».

 

Il dolore

Nel suo lungo post Elisa Santucci sottolinea più volte la gravità del gesto compiuto dai ladri che si sono introdotti nella casa della cognata. “Avete violato ciò che è di più caro, per una moglie, una sorella, una figlia. Ricordi preziosi ed inestimabili di una vita che, purtroppo, è stata strappata via troppo presto. In un certo senso avevate ragione: la cassettina conteneva davvero un tesoro, ma non quello che avevate immaginato. Non c’è religione, compassione, coscienza in chi sceglie di portare via i ricordi delle vite altrui...”.

Andrea Genito

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