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QUINTO VICENTINO AL VOTO

Claudio Prestifilippo: «Nessun libro dei sogni. Cose semplici e realizzabili»

Claudio Prestifilippo, lista Un futuro per Quinto
Claudio Prestifilippo, lista Un futuro per Quinto
Claudio Prestifilippo, lista Un futuro per Quinto
Claudio Prestifilippo, lista Un futuro per Quinto

Un passato nella Forall confezioni Pal Zileri. Già assessore, attuale consigliere di minoranza e volontario della Pro loco. Conosce bene il territorio di Quinto Vicentino Claudio Prestifilippo, candidato sindaco della lista "Un futuro per Quinto". L'obiettivo dell'attuale gruppo politico di opposizione, è quello di occupare la poltrona di primo cittadino, dopo il decennio di amministrazione di Renzo Segato. Sistemazione dei cimiteri, più telecamere e videosorveglianza per la sicurezza, nuovi impianti sportivi: sono questi alcuni dei punti cardine del programma elettorale di Prestifilippo, in vista delle prossime elezioni amministrative. «Ho deciso di candidarmi in base alla mia esperienza a Quinto Vicentino - ha dichiarato -. Conosco il territorio e le problematiche dei cittadini, quindi penso di poter essere l'alternativa valida per governare il Comune».

Prestifilippo, come sta andando questa campagna elettorale?
Stiamo incontrando tutte le attività produttive e in questo momento stiamo incontrando anche la popolazione. Incontriamo entusiasmo, non c'è dubbio. Noi abbiamo fatto un programma semplice, che viene capito da tutti i cittadini. La semplicità ci sta dando ragione. Non cose complicate, non libri dei sogni, ma cose che i cittadini sentono e vogliono. Le piccole cose, insomma. Vogliamo puntare sul concreto, è questo che ci sta a cuore.

Cosa le stanno chiedendo i cittadini in particolar modo?
Puntano molto sulla sicurezza, ovviamente. Sul degrado. Sulla disponibilità degli uffici comunali verso la popolazione, con una richiesta di un'apertura e di una maggiore facilità di accesso. I cimiteri, che sono da sistemare. Mi chiedono le fontanelle dell'acqua, quelle private, da portare in tutte le frazioni. Poi i posti fissi per organizzare gli eventi, come le sagre, dove si possano posizionare le cucine, o l'impianto del gas. Questo ci chiedono, e questo noi daremo. Avremo un'attenzione particolare nei confronti delle richieste dei cittadini.

Quali sono le sue sensazioni, in vista del voto?
Cinque anni fa abbiamo perso con trecento preferenze di differenza. Io penso che questo gap l'abbiamo già colmato. Questa è la mia sensazione. Però poi sono i cittadini che decidono. La sensazione comunque è molto buona.

In caso di vittoria, che sindaco sarà?
Io sarò il sindaco cittadino. Cioè sarò un cittadino, non il sindaco. Sarò sempre a disposizione, perché aprirò io le porte del Comune e perché sarò disponibile a tempo pieno. Io sono uno di loro. Ho fatto volontariato, ho fatto parte della Pro loco. So ascoltare i desideri dei cittadini, quindi mi metto alla pari dei cittadini. Sarò uno di loro. Faccia un appello ai cittadini di Bolzano Vicentino, per convincerli a votarla.Poche parole direi: adesso si riparte. Abbiamo perso troppo tempo.

Marco Marini

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