<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Ztl, bonus bebè, ambiente Sfida “sportiva” in parità tra i candidati in campo

Il pubblico nella sala Agnolin dello stadio MercanteDa sinistra, Bruno Trevisan, Elena Pavan, la moderatrice Barbara Todesco e Angelo Vernillo FOTO CECCON
Il pubblico nella sala Agnolin dello stadio MercanteDa sinistra, Bruno Trevisan, Elena Pavan, la moderatrice Barbara Todesco e Angelo Vernillo FOTO CECCON
Il pubblico nella sala Agnolin dello stadio MercanteDa sinistra, Bruno Trevisan, Elena Pavan, la moderatrice Barbara Todesco e Angelo Vernillo FOTO CECCON
Il pubblico nella sala Agnolin dello stadio MercanteDa sinistra, Bruno Trevisan, Elena Pavan, la moderatrice Barbara Todesco e Angelo Vernillo FOTO CECCON

Per il primo confronto a tre della corsa elettorale i candidati a sindaco delle elezioni di fine maggio scelgono lo sport. Il faccia a faccia inaugurale tra Elena Pavan per il centrodestra, Bruno Trevisan per il Movimento 5 Stelle e Angelo Vernillo per il centrosinistra si è tenuto l’altra sera nella sala “Agnolin” del Mercante, moderata da Barbara Todesco. A convocarli, il Bassano calcio 1903, in una serata che dalle politiche sportive ha allargato lo sguardo ai programmi e al progetto di città. Non sono mancate le punture di spillo, tra Trevisan e Pavan sulla capacità di dialogare con Regione e Governo centrale, tra Pavan e Vernillo sull’entità delle somme messe a bilancio per la manutenzione del Palabassano, ma sostanzialmente non ci sono stati colpi bassi. Applauso della sala quando Vernillo ha dichiarato sostegno per le iniziative sociali del Bassano calcio. QUI PAVAN. Nel segno dello slogan “Si cambia”, la candidata del centrodestra pensa a intervenire sulla Ztl. «Andrà rimodulata – ha detto – per venire incontro alle esigenze delle attività che tengono viva l’economia del centro storico. E dovremo aggiungere dei servizi che non ci sono, come delle aree per la sosta veloce». Abbinandole a un’App che indichi in tempo reale le piazzole disponibili. Si cambia, per Elena Pavan, anche sul fronte turistico «per fare in modo che il marchio d’area prenda finalmente vita» e sarà da rifare anche lo Iat di piazza Garibaldi: «Qui bisogna imparare dal Trentino, i cui uffici turistici offrono un ventaglio di servizi molto ampio». QUI VERNILLO. Il candidato del centrosinistra ha in mente una città con servizi mirati e misurabili, aggiuntivi rispetto agli attuali. Per cominciare, il bonus bebè da mille euro per tutti i nuovi nati o adottati. «L’idea è dare un segnale importante per contrastare la denatalità – ha detto - e la buona amministrazione che ha lasciato un tesoretto nelle casse comunali ce lo permette». Per il decoro urbano Vernillo pensa a una squadra di pronto intervento alle dipendenze del sindaco per le sistemazioni urgenti. E, sul fronte del commercio in centro storico, a uno stop di tre anni all’apertura di nuovi bar «per garantire il giusto respiro alle attività che già ci sono». QUI TREVISAN. Ambientalismo come per i Cinque Stelle delle origini nel programma di Bruno Trevisan: «Basta consumo di suolo, sì alla mobilità sostenibile, alla riqualificazione dell’esistente, alla produzione di energia da fonti rinnovabili». In aggiunta, l’obiettivo “rifiuti zero” seguendo i dettami del movimento della decrescita e la cura del decoro urbano «affidata a progetti di cittadinanza attiva». Quanto al bonus bebè, Trevisan rilancia aggiungendo sgravi o sovvenzioni per le famiglie con figli piccoli all’asilo nido o alle scuole d’infanzia. LO SPORT. Sostanzialmente concordi le proposte sul fronte sportivo, con Elena Pavan che si smarca parzialmente proponendo una riforma della Consulta dello sport«che così com’è non funziona al meglio» e una revisione dell’assegnazione dei contributi «per non avere società di serie A e di serie B». Vernillo vorrebbe proseguire nella scia dello slogan “Lo sport per tutti” con il quale l’assessore Mazzocchin «ha fatto guadagnare a Bassano il riconoscimento europeo di Città dello sport». Trevisan pensa a forme di gestione partecipata degli impianti «e di collaborazione con le scuole per diffondere la pratica sportiva tra tutti i cittadini». •

Lorenzo Parolin

Suggerimenti