In molti, in questi ultimi giorni, si sono sorpresi con il naso all'insù a scrutare il cielo. Chi percepiva solo un'eco lontana, chi udiva il rombo decisamente più vicino di un elicottero in volo. Altri invece hanno notato l'inconfondibile sagoma di elicotteri pesanti da trasporto in transito sulla Pedemontana fra Marca trevigiana, Bassanese e Scledense. I velivoli deviano tutti sul Grappa, sull'Altopiano di Asiago e su quello di Folgaria in un via vai che si è fatto costante, verso ovest e verso est ai piedi delle Prealpi.
Un mistero, questa inusuale presenza, presto risolto. Sino all'8 settembre, all'aeroporto Pagliano e Gori di Aviano è in corso un'attività addestrativa denominata "High Blaze 23", come ha spiegato il 31esimo Fighter Wing public affairs office statunitense e il Comando dell'aeroporto Aviano. Si tratta di un'esercitazione che si svolge periodicamente e che in questo caso vede coinvolti elicotteri della Aeronautica militare e delle Marina olandesi. Il personale ha quindi l'opportunità di addestrarsi in contesti geografici assai diversi da quelli presenti nel Paese di provenienza e può testare i mezzi in condizioni di volo sicuramente non abituali.
Si tratta perlopiù di elicotteri pesanti da trasporto Boeing Ch-47F Chinook della Royal Air Force olandese, in alcuni casi scortati da elicotteri da attacco. Ma ad Aviano si sono levati involo anche i velivoli della Marina olandese, gli Nh90, elicottero multiruolo che vede fra i suoi produttori, anche Leonardo. I velivoli sorvolano perlopiù l'Altopiano di Asiago (Cima Portule, Cima XII e Ortigara), il Costo e il monte Paù, altri si notano sul Pasubio, sul Novegno e in Folgaria.
Le esercitazioni "High Blaze 23" si svolgono negli spazi aerei preposti e autorizzati, negli orari previsti per l'addestramento, cercando di apportare il minore impatto acustico possibile.Il via vai di velivoli proseguirà come detto sino all'8 settembre.