Mattinata nell’ufficio del sindaco, a chiedere scusa per aver imbrattato il Ponte degli Alpini appena restaurato, giurare di essere pentiti e promettere che non accadrà mai più per Alberto Martin, 19 anni, di Montebelluna e Michele Zavarise, 20 anni, di Giavera. I due giovani sono gli autori delle scritte apparse sulla balaustra del monumento simbolo della città poco più di tre settimane fa. Ripresi dalla videosorveglianza pochi giorni dopo la bravata, hanno ammesso la loro colpevolezza, prima per lettera, ieri con il sindaco Elena Pavan. Si sono presentati in municipio con i genitori e con il legale, l’avvocato Enrico De Stefano.
Tra sanzioni per i vandalismi, multe per aver violato il coprifuoco e risarcimento dei danni rischiano di vedersi presentare un conto superiore ai 10 mila euro. Hanno deciso di collaborare e si sono resi disponibili a svolgere ore di servizio sociale.