BASSANO. L’incubo delle biglie scagliate contro le auto continua. I casi sono saliti ad almeno sette in poco più di un mese, tre dei quali nello stesso punto. È un “gioco” sadico e assassino quello sta prendendo sempre più piede sulla statale che attraversa la Valbrenta e il Bassanese. Le vittime sono gli automobilisti, le armi sono biglie in acciaio lanciate contro i tergicristalli anteriori delle auto in corsa, gli autori di questa partica scellerata purtroppo sono ancora ignoti.
L’ultimo episodio risale a ieri mattina e ha avuto per protagonista l’infermiera Monica Mocellin, 27 anni, residente a San Nazario, che lavora in una casa di riposo di Bassano. (...)
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