Una serata tra amici, il ritorno a casa sulle strade percorse da sempre, fin da quando erano bambini. E invece, per tre giovani residenti a Tezze sul Brenta, il rientro da una serata tranquilla, passata probabilmente a Bassano, è finito nel peggiore dei modi, con uno schianto, causato dalla perdita di controllo dell'auto con una dinamica che è ancora in fase di accertamento da parte delle forze dell'ordine, che ha mandato all'ospedale i tre giovani.
Ad avere la peggio è stato Matteo Vivian, 19 anni, ricoverato al San Bortolo di Vicenza in rianimazione. Il giovane nello schianto ha battuto violentemente la testa, procurandosi un trauma cerebrale ed è in coma farmacologico. Il quadro clinico resta grave, la prognosi è riservata.
A dare l'allarme, poco dopo l'incidente avvenuto alle 3.30, in via Brega, a Rosà, a pochi metri dall'incrocio semaforico con la statale 47, sono stati proprio i residenti, svegliati da un boato fortissimo. Un 17enne, anche lui di Tezze, passeggero dell'auto, che al momento dello schianto era posizionato nei sedili posteriori, e che è il meno grave del gruppo, nonostante fosse ferito e avesse riportato diverse contusioni e fratture, è riuscito a scendere dal mezzo o e a chiedere aiuto. Denis Trento, 20 anni, alla guida dell'auto, ha riportato lesioni serie, tanto che è nel reparto di rianimazione dell'ospedale San Bassiano. La prognosi resta riservata, ma non sarebbe in pericolo di vita. Prognosi riservata e ricovero nello stesso reparto di via dei Lotti, anche per il 17enne, il cui quadro clinico si è aggravato dopo i soccorsi. Anche il più giovane non sarebbe fortunatamente in pericolo di vita.
A preoccupare sono le condizioni di Vivian che poco dopo lo schianto è stato trasportato in ambulanza al San Bortolo di Vicenza, quindi sottoposto a intervento chirurgico. I rilievi sono stati effettuati dai carabinieri.