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Dopo l'operazione al cuore

Sammy: «Non vedo l'ora di tornare a casa»
Il post di Jovanotti: «Facciamo il tifo per te»

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La foto postata da Jovanotti su Instagram
La foto postata da Jovanotti su Instagram
La foto postata da Jovanotti su Instagram
La foto postata da Jovanotti su Instagram

ROMA/TEZZE SUL BRENTA. «Sto bene, non vedo l'ora di tornare a casa, ho superato anche questa!». Sono le parole di Sammy Basso dal letto dell'ospedale in cui si sta riprendendo dopo il delicato intervento al cuore a cui è stato sottoposto a Roma.

 

Nel frattempo sono tantissimi coloro che in questi giorni si sono stretti attorno al 23enne di Tezze e alla sua famiglia. Migliaia i post sui social, tra cui quello di un amico speciale, Lorenzo Jovanotti. «Tanti auguri amico... sei una persona preziosa, facciamo tutti il tifo per te!» ha scritto il cantante sul suo profilo Instagram. Il post di Jovanotti, accompagnato da una foto che lo ritrae insieme a Sammy Basso, ha commosso, raccogliendo migliaia di "like".

 

Sammy sapeva da più di un anno dell'intervento. «Semplicemente pensavo alla laurea - spiega,  raggiunto al telefono dal GdV - dovevo ottenere il dottorato: ma non mi fermo qua. Andrò avanti con gli studi, con il mio impegno verso l'associazionismo e ho tanti altri propositi». Si sente il sorriso nella sua voce, si sente la gioia di avercela fatta e di aver dato la speranza agli altri ammalati, come lui. «Dalla mia esperienza ognuno può attingere quello che vuole - aggiunge concludendo - ma mi sento di dire: prendete il massimo da quello che la vita vi può dare».

 

 accanto ad uno scatto che lo ritrae insieme a Sammy Basso, ha commosso ed entusiasmato i social, raccogliendo migliaia di like e cuoricini. Sammy, che ha 23 anni ma ne dimostra 80, a causa di una rarissima malattia, la progeria, da cui è affetto e che causa un invecchiamento molto precoce, è stato da poco operato al cuore.In tanti, non solo dal bassanese, in questi Si sente il sorriso nella sua voce, si sente la gioia di avercela fatta e di aver dato la speranza agli altri ammalati, come lui.«Dalla mia esperienza ognuno può attingere quello che vuole - aggiunge concludendo il tedaroto - ma mi sento di dire: prendete il massimo da quello che la vita vi può dare».

 

La comunità bassanese, intanto, si stringe attorno a lui e alla sua famiglia.Il giovane di Tezze è conosciuto in Italia, e non solo, per il suo spirito combattivo contro la malattia che lo ha colpito fin dalla nascita, la progeria genetica, che causa l'invecchiamento precoce. Da pochi giorni, con coraggio, ha affrontato un'operazione al cuore, con la consapevolezza del rischio ma con tanta fiducia e voglia di farcela. E così è stato. Si è svegliato con tanto entusiasmo da un'operazione, unica al mondo, che gli ha salvato alla vita, grazie alla professionalità dell'equipe del professor Francesco Musumeci del San Camillo di Roma. Sui social in questi giorni Sammy ha lanciato un video, una sorta di abbraccio verso tutti. Vi si attinge positività perché, anche se non sapeva a cosa andava incontro e conoscendo tutti i rischi dell'operazione, questa era l'ultima spiaggia. Dei medici di Boston prospettavano un intervento a cuore aperto, l'equipe di Musumeci ha creduto invece a un'operazione che ora porterà speranza ad altre persone affette da progeria.I genitori, Amerigo e Laura, sono da sempre al suo fianco, pronti ad affrontare quotidianamente le difficoltà che si presentano. «Da anni le emozioni fanno parte di noi - commenta al telefono la mamma - ma il pensiero dell'operazione che, sapevamo Sammy doveva affrontare, era sempre vivo e pesante. Quando ci è stata prospettata questa possibilità, abbiamo accettato subito. Non riesco a trovare le parole per spiegare i nostri stati d'animo. Quando è arrivato il giorno dell'operazione, eravamo tranquilli, perché lo era Sammy, anche per noi. E poi è uscito dalla sala operatoria Musumeci: un sospiro di sollievo! L'operazione, molto impegnativa e al limite, ma meno invasiva, ci ha dato ancora un'altra possibilità».Sammy, che è in fase di guarigione e spera di essere dimesso al più presto, sapeva da più di un anno dell'intervento. «Semplicemente pensavo alla laurea - spiega Sammy, raggiunto al telefono - dovevo ottenere il dottorato: ma non mi fermo qua. Andrò avanti con gli studi, con il mio impegno verso l'associazionismo e ho tanti altri propositi».Si sente il sorriso nella sua voce, si sente la gioia di avercela fatta e di aver dato la speranza agli altri ammalati, come lui.«Dalla mia esperienza ognuno può attingere quello che vuole - aggiunge concludendo il tedaroto - ma mi sento di dire: prendete il massimo da quello che la vita vi può dare».Anche il sindaco di Tezze fa gli auguri al suo concittadino. «Siamo orgogliosi di avere un cittadino come Sammy - sostiene Valerio Lago - un giovane che affronta la malattia e nel contempo fa tanto anche per la comunità e le associazioni. È una persona speciale - conclude - che sa trasmettere gioia ed ottimismo. Ricordo che una volta mi disse che, per lui, tutti i giorni son belli! Auguro a lui, a nome di tutta la cittadinanza, una pronta guarigione: ti aspettiamo!».

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