I carabinieri di Bassano del Grappa hanno arrestato un pregiudicato 33enne di origini marocchine, domiciliato a Nove, ritenuto responsabile di rapina e lesioni aggravate commesse ai danni di una prostituta.
Il provvedimento cautelare, scattato nella mattinata di venerdì 12, scaturisce da un fatto accaduto il 2 febbraio scorso. Nell’occasione i carabieri erano intervenuti in in appartamento di Bassano dove una donna, straniera, era stata aggredita da un cliente e per questo motivo aveva contattato il 112.
Nella denuncia-querela presentata la donna ha raccontato di essere stata contattata al telefono dal cliente, con il quale aveva concordato l’appuntamento. L’uomo poco dopo si era presentato nella sua abitazione, interessato ad una prestazione sessuale, con pagamento pattuito di 50 euro. Tuttavia, una volta all’interno dell’appartamento, dopo aver intrapreso l’atto sessuale, l’uomo era divenuto aggressivo e aveva stretto un braccio attorno al collo della donna, al punto da farle perdere i sensi.
La vittima ha raccontato di essersi risvegliata dopo un po’ di tempo, di essersi accorta di perdere del sangue dal naso e di aver trovato l’uomo intento a trafugare tra i suoi effetti personali. Non solo, minacciandola, aveva preteso restituzione dei 50 euro già pagati. Recuperato il denaro, l’uomo era aveva fatto perdere le proprie tracce.
La donna, dopo aver chiesto aiuto, è stata trasportata all’ospedale cittadino per le cure mediche.
Al termine delle indagini, individuato l’aggressore, i carabinieri lo hanno trasferito al carcere di Vicenza.