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BASSANO

Venticinquenne pestato in centro: identificati gli autori

Individuati dalla polizia locale. Sarebbero tre giovani di famiglie benestanti. La vittima era finita all’ospedale
L’assessore Claudio Mazzocco e il comandante Giovanni Favaretto FOTO GIANCARLO CECCON
L’assessore Claudio Mazzocco e il comandante Giovanni Favaretto FOTO GIANCARLO CECCON
L’assessore Claudio Mazzocco e il comandante Giovanni Favaretto FOTO GIANCARLO CECCON
L’assessore Claudio Mazzocco e il comandante Giovanni Favaretto FOTO GIANCARLO CECCON

Si stringe il cerchio attorno ai tre autori dell’aggressione notturna avvenuta poco più di due settimane fa in via Matteotti a danno di un giovane di Rosà. Gli inquirenti hanno individuato un ventenne, un ventunenne e un ventiduenne bassanesi, tutti di famiglia benestante, che, dopo aver iniziato un diverbio all’interno di una discoteca, avrebbero proseguito al di fuori del locale rincarando la dose ai danni del malcapitato giovane, finito in ospedale sotto i ferri del chirurgo per lesioni al volto, con una prognosi di 15 giorni.

Identificati i colpevoli

Identificati i colpevoli, gli inquirenti stanno ora procedendo a verificare se rispetto ai fatti sussistano i presupposti per il reato di rissa. Reato che richiede il coinvolgimento di almeno cinque persone ma che è anche procedibile d’ufficio qualora acclarato.

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La denuncia della vittima

La vittima aveva già presentato denuncia nei giorni successivi alla colluttazione al comando della polizia locale di via Vittorelli, avviando l’iter che ha portato a identificare i presunti aggressori. «Deve essere chiaro a tutti - ha commentato l’assessore alla sicurezza Claudio Mazzocco - che certi comportamenti con noi non si possono tenere. E che proseguiremo finché non avremo dato con assoluta sicurezza un nome e un cognome ai colpevoli».

Cane antidroga

Non solo attività di indagine, nell’agenda della polizia locale. Le verifiche disposte dall’inizio dell’anno con l’impiego del cane antidroga Max hanno portato alla segnalazione alla Prefettura di 15 persone, per la maggior parte minorenni, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di consumo personale. L’episodio più recente risale a domenica mattina, quando la pattuglia cinofila ha individuato in via Porto di Brenta due minorenni che avevano con sé dei cannabinoidi.

Secondo quanto i due adolescenti, entrambi quindicenni, hanno dichiarato alle forze dell’ordine, la sostanza era pronta per essere fumata da essi stessi, in un luogo considerato sufficientemente appartato. Nell’ambito dei medesimi controlli è stato identificato e segnalato un altro giovanissimo, di età poco superiore ai 16 anni, che aveva con sé nelle tasche sei grammi di droga leggera.

Sempre nell’ambito dell’attività di controllo e prevenzione, dall’inizio dell’anno la polizia locale ha provveduto al ritiro di 18 patenti per guida in stato di ebbrezza.

Lorenzo Parolin

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