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Cassola

Padre contro figlia, "gara" politica in famiglia Pasinato

In vista delle amministrative figlia e padre potrebbero candidarsi per FdI e Forza Italia. Si tratta con la Lega

Si fa sempre più vivace l’avvicinamento alle elezioni amministrative di giugno. Se da un lato il presidente della Pro Loco smentisce ogni candidatura, dall’altro appare sempre più probabile la discesa in campo del vicesindaco di Rosà, Paolo Bordignon. E all’orizzonte ci sono pure Silvia e Antonio Pasinato, con la prima nuovamente candidato sindaco .

Giovanni Bizzotto smentisce la candidatura

«Sono presidente della Pro loco di Cassola da sei anni, lo faccio perché voglio bene alla comunità e non per altri obiettivi, tantomeno politici. Non ho nessuna tessera di partito in tasca». Così Giovanni Bizzotto, negli ultimi tempi chiamato in causa da voci che lo davano come possibile candidato sindaco della Lega. «Io penso solo a lavorare per Cassola e mi sto impegnando con gli altri soci, in questo periodo, per la Festa dei fiori del 17 marzo. Oltre a questo incarico seguo le mie due aziende e non dimentico certo la famiglia».

La Lega in cerca di un accordo con gli altri due partiti di centrodestra

Paolo Bordignon, incaricato dal segretario nazionale della Lega Alberto Stefani, di dare una mano alla Lega di Cassola, ha ribadito la compattezza della formazione politica. «Stiamo lavorando – ha aggiunto – per preparare una nostra lista e cercare l’accordo con gli altri due partiti del centrodestra, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Non riuscissimo nell’obiettivo perché qualcuno, come Antonio Pasinato, ha il mal di pancia e non so perché, formeremo una lista civica che sarà di appoggio alle forze che asseconderanno il nostro programma, già messo a punto. Nei nostri comuni dobbiamo pensare non tanto a fare politica quanto ad amministrare. Per questo, dovessimo formare una civica, non guarderemo ai partiti ma a quanto viene proposto per il bene del comune».

Silvia e Antonio Pasinato lavorano a due liste separate

È clamorosa un’altra voce, che dà Antonio e Silvia Pasinato, padre e figlia, ex sindaci, lui di Forza Italia, lei di Fratelli d'Italia, attivi per la creazione di due liste separate, per poi unire gli sforzi alla vigilia del voto, con Silvia candidata a sindaco.

«Come gruppo – ha affermato Silvia Pasinato - stiamo lavorando nell’ambito del centrodestra per le prossime amministrative. Quale referente del gruppo di Fratelli d’Italia, c’è la massima disponibilità affinché si sviluppi a Cassola un progetto di centrodestra che unisca Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega. In particolare per quanto riguarda la Lega, ci sono stati dei contatti, come così pure con Forza Italia. Su eventuali nomi e sul partito che esprimerà il candidato sindaco, la decisione è dei coordinamenti provinciali e regionali». Antonio, invece, si limita a un commento telegrafico: «Sono in Forza Italia e sono là solo per dare una mano».

Lucio Zonta

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