È morto per un malore improvviso pochi minuti dopo essere uscito dall’abitazione di un amico con il quale aveva cenato. È stata la stessa persona con la quale aveva trascorso la serata a trovarlo riverso, ormai privo di vita nell’abitacolo dell’auto. Inutili i soccorsi. I sanitari del 118 pur arrivati tempestivamente dopo l’allarme, non hanno potuto che constatare il decesso dell’uomo, il quarantunenne Massimiliano Valerio, imbianchino, che abitava con il padre a Bassano in via IV Armata, laterale di viale Venezia.
Disposta l'autopsia
La tragedia s’è consumata qualche sera fa in un’abitazione, vicina alla chiesa di Loria. A conclusione dei primi accertamenti condotti dagli inquirenti e il nulla osta rilasciato dal pm di turno, la salma è stata trasportata all’obitorio dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Il magistrato ha disposto l’autopsia che dovrebbe essere effettuata domani e dopodomani al fine di risalire alle cause che hanno provocato il decesso del 41enne. Solo i risultati dell’esame autoptico potranno fornire un quadro preciso della situazione clinica complessiva della vittima il cui cuore ha ceduto improvvisamente, dando così una risposta agli interrogativi che si stanno ponendo i congiunti di Massimiliano.
A conclusione dell’ultimo accertamento il magistrato potrà rilasciare il nulla osta per la cerimonia funebre che sarà celebrata nella chiesa di San Marco a Bassano.
Il dolore per la morte di Massimiliano Valerio
La morte di Massimiliano ha lasciato nel dolore il padre Riccardo, molto conosciuto perché ex agente della polizia locale del comando di via Vittorelli e il fratello Alessandro. La mamma era deceduta alcuni anni fa.
Sono rimasti colpiti dal dramma anche i colleghi, in particolare quelli ancora in servizio che hanno avuto a fianco per molti anni Riccardo, molto stimato ed apprezzato anche per quando sapeva esprimere al di fuori del luogo di lavoro. Proprio per il lavoro che svolgeva e che lo portava spesso di pattuglia in città, Riccardo Valerio è conosciuto anche da molti bassanesi con i quale è stato capace di instaurare un rapporto di reciproca stima.
Il caso ha voluto che la tragedia sì sia consumata a Loria, paese del quale è sindaco Simone Baggio, attualmente componente del corpo della polizia locale di Bassano e pure lui ex collega di lavoro del papà di Massimiliano. Proprio agli uffici del Comune del Trevigiano spetta il compito di stilare l’atto di morte del quarantunenne.