“Io non rischio” La protezione civile scende in piazza

dini sui rischi del territorio e i comportamenti da mantenere in caso di eventi calamitosi. Si tratta di sette giorni di eventi e iniziative a livello nazionale e locale in cui i cittadini potranno entrare a contatto con i volontari del servizio nazionale della protezione civile. Tra le 850 in tutta Italia, dunque, sabato e domenica anche la piazza di Longa ospiterà i gazebo informativi di “Io non rischio” con i 15 volontari di Schiavon e di Longa che in particolare racconteranno i rischi in caso di alluvione e, nel gazebo intitolato “Linea del tempo”, parleranno dei casi di alluvione “storiche”, come quelle di Venezia o Firenze, ma anche di eventi più recenti nel nostro territorio e dei danni successi senza un’adeguata preparazione. «Quest’anno è la prima volta che partecipiamo a questa iniziativa – spiega Mauro Lunardon, coordinatore del gruppo schiavonese di Protezione civile – e ci proponiamo di sensibilizzare la popolazione e farle conoscere la nostra attività. Operiamo all’interno dell’Unione dei Comuni e ci coordiniamo tra gruppi, siamo attivi sia a livello operativo che informativo: nelle ultime settimane abbiamo dato una mano ad Arsiero per ripristinare gli alberi dopo la tempesta Vaia, mentre a Piovene abbiamo collaborato nel lavoro di informazione». • © RIPRODUZIONE RISERVATA (...)

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