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La festa a Marostica

Dalle piogge alla qualità. E la ciliegia Igp è più dolce

La 79a edizione dell'evento ha celebrato la tenacia e le sinergie dei coltivatori. Al debutto la novità di pasticceria che unisce ciliegia, olio e Torcolato
Il taglio del nastro della 79esima Mostra mercato della ciliegia a Marostica
Il taglio del nastro della 79esima Mostra mercato della ciliegia a Marostica
Il taglio del nastro della 79esima Mostra mercato della ciliegia a Marostica
Il taglio del nastro della 79esima Mostra mercato della ciliegia a Marostica

È stata una celebrazione che è andata ben oltre la tradizione la 79ma edizione della Festa della Ciliegia di Marostica Igp di ieri. Lo è stata non solo per l’attenzione e l’impegno messo da tutti i presenti a favore dei cerealicoltori, ma per il battesimo ufficiale del nuovo dolce del territorio della Pedemontana Vicentina: La Pèca del Salbaneo. È infatti lui il protagonista, insieme alla ciliegia, di questa edizione dedicata al prelibato frutto del marosticense. Grazie all’unione d’intenti tra il Consorzio di tutela della Ciliegia di Marostica Igp, del Consorzio per la Tutela della Doc dei vini Breganze e della Cooperativa Pedemontana del Grappa è infatti nato un nuovo dolce che unisce tre prodotti tra i più conosciuti del territorio: la ciliegia, l’olio e il vino Torcolato.

Un nuovo dolce a base di ciliegia, olio e Torcolato

Un connubio nato per lasciare un’impronta del territorio nel mondo enogastronomico italiano grazie al lavoro e alla bravura dei maestri pasticceri locali (Marcon, Tomasi, Pigato e Vicentini) che hanno realizzato un prodotto in grado di rappresentare e promuovere al meglio il territorio. «Sinergia e strategia sono due elementi che fanno crescere il nostro territorio», il commento di Davide Crestani, presidente della Cooperativa Pedemontana del Grappa. «Lasciamo un’impronta del nostro territorio, usando i nostri prodotti di qualità e aiutando i nostri produttori», ha fatto eco Francesco Castello, presidente del Consorzio per la Tutela della Doc dei vini Breganze.

Dopo le piogge, il sole dà lo sprint alle ciliegie

Il primo taglio de La Pèca del Salbaneo è stato preceduto dal tradizionale saluto delle autorità e dalla celebrazione dell’oro rosso del territorio marosticense. Dopo un inizio di stagione complesso, a causa delle tante piogge delle ultime settimane, il sole degli ultimi giorni sembra aver dato un nuovo sprint alla produzione delle varietà tardive e medio-tardive. Con 80 cassettine in gara il messaggio lanciato dal Presidente del Consorzio di tutela Giuseppe Zuech, è chiaro: «Noi produttori non molliamo mai e siamo riusciti a realizzare la Festa della ciliegia di Marostica, nonostante fino a qualche giorno fa fosse tutt’altro che sicura. Troverete non una quantità abbondante, ma una qualità elevata».

Degustazioni e mercato in piazza Castello e nelle fattorie

L’impegno di produttori e coltivatori è celebrato non solo per la produzione del prelibato frutto rosso, ma anche per l’importanza e la valenza che ha nella tutela e salvaguardia del territorio. «Un grande applauso a produttori e coltivatori che anche quest’anno sono riusciti a garantire il prodotto - ha affermato il sindaco di Marostica, Matteo Mozzo -. Questa manifestazione è tra le più importanti per il mondo agricolo nel nostro territorio».

Per tutta la giornata le vie del centro e piazza Castello sono state animate da attività proposte dalla Pro Marostica e dal mercato per la vendita diretta di ciliegie e dei prodotti tipici locali e artigianali. Molte altre attività erano in programma anche nei dintorni con tour in aziende agricole e fattorie didattiche, menù di degustazione a base di ciliegia e iniziative in campagna e in collina.

 

Luca Strapazzon

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