Vanno al cimitero e non trovano più le lapidi dei propri cari. È successo a Pianezze quando in un intero settore del cimitero sono scomparse completamente quasi una trentina di lapidi delle sepolture. Nei giorni antecedenti erano infatti stati annunciati dei lavori di manutenzione ed esumazione ordinaria dei resti mortali a terra nel settore B, seguendo la procedura di comunicazione prevista in questi casi.
La cooperativa sbaglia il settore dove operare
A svolgere il lavoro era stata incaricata la Cooperativa Beta che però, a quanto pare, ha sbagliato il settore soggetto all’intervento, causando quindi il danno. La prima operazione da compiere in questi casi, infatti, è l’eliminazione delle lapidi che anticipa l’arrivo dei mezzi meccanici per l’esumazione dei resti mortali. In questo caso, però, il dipendente della Cooperativa Beta avrebbe scambiato il campo B, soggetto all’intervento, con il campo C, andando ad operare sulle lapidi sbagliate.
Un danno pesante visto che all’arrivo del tecnico comunale e degli operai erano state già rimosse tutte le circa 30 lapidi dell’intero campo.
Il dipendente della cooperativa non ha atteso i tecnici comunali
Il dipendente della ditta appaltatrice era infatti stato invitato ad attendere l’arrivo dei tecnici prima di avviare le operazioni, ma volendo anticipare il lavoro ha commesso il fatale errore.
È già iniziato il lavoro di ripristino da parte della Cooperativa Beta si è infatti sobbarcata interamente i costi di ripristino della situazione originale, di fatto mandando in fumo il guadagno dei lavori dovuto all’Amministrazione comunale di Pianezze.
Nel frattempo, il sindaco di Pianezze Luca Vendramin ha subito mandato un messaggio di scuse alle famiglie coinvolte loro malgrado e all’ingresso del cimitero è stato appeso un cartello. «A seguito di errore sono state danneggiate alcune lapidi sul campo “C”. Le lapidi verranno ripristinate nel più breve tempo possibile. Ci scusiamo per l’inconveniente». Facilmente immaginabile lo stupore in municipio e l’irritazione dei familiari dei defunti.
«Si tratta di un grave errore della ditta, tra l’altro molto seria e preparata in materia – afferma il sindaco di Pianezze Luca Vendramin - Il dipendente della Cooperativa Beta era convinto di dover buttar giù quelle lapidi e non ha aspettato l’arrivo del tecnico comunale. Una cosa del genere credo non sia mai successa neanche a loro».
La situazione dovrebbe però essere ripristinata a breve perché terminati i lavori sul campo B soggetto a esumazione, cominceranno i lavori di ripristino delle lapidi che la ditta Beta si è incaricata di svolgere a proprie spese.
«Come hanno sbagliato, rimediano – afferma il sindaco di Pianezze -. Entro la fine della prossima settimana dovrebbe essere tutto ripristinato, spero nel modo corretto e senza ulteriori intoppi. Sono state recuperate le scritte e le immagini delle varie lapidi e tramite la mappa del cimitero verrà ripristinato tutto. La scadenza per il completamento di questo lavoro è stata fissata al 10 giugno, sono pienamente dentro i termini prestabiliti».