I vigili del fuoco, nel corso della notte, hanno portato a termine una cinquantina di interventi per per case scoperchiate, auto danneggiate, rami in strada, piante e pali abbattuti, allagamenti, a causa del maltempo che ha colpito la provincia. Danni da grandine, folate di vento e precipitazioni intense si sono registrate soprattutto sull'Altopiano dove Malga Granezza è stata distrutta, il Marosticense, il Bassanese e la Valbrenta.
I comuni maggiormente interessati dal maltempo sono stati Asiago, Gallio, Foza, Schio, Rosà, Bassano del Grappa, Valli del Pasubio, Isola Vicentina, Vicenza.
Il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, nel frattempo, ha dichiarato lo stato di crisi a seguito delle violente grandinate, degli allagamenti e delle forti raffiche di vento che ieri hanno interessato molte zone del Veneto, tra le quali il Vicentino. Contestualmente, il presidente Zaia ha avviato le procedure per lo stato di calamità naturale, per il ristoro ai danni che hanno interessato le attività agricole.
MALGA GRANEZZA. La scorsa notte è stata drammatica per alcune imprese agricole vicentine. Tra le più colpite Malga Granezza, un piccolo angolo di paradiso sull’Altopiano di Asiago che è stato devastato da un vero e proprio uragano. «I danni ingenti alle strutture ed alle attrezzature - spiega Coldiretti Vicenza - hanno messo letteralmente in ginocchio l’azienda agricola. Un’impresa costretta ad operare da sempre con il fiato corto, a causa delle difficoltà del territorio montano, acuite dalla presenza della fauna selvatica e dai grandi carnivori e, negli ultimi tempi, dalle violente calamità naturali». Il presidente provinciale di Coldiretti Vicenza, Martino Cerantola, con il direttore Simone Ciampoli questo pomeriggio hanno effettuato un sopralluogo sull’Altopiano di Asiago, per visionare la situazione e per portare la concreta solidarietà dell’Associazione.
A Malga Granezza arriva la solidarietà del mondo agricolo ed allevatoriale del Vicentini. «I nostri soci hanno un grande cuore - conclude Cerantola - lo dimostrano con il lavoro impegnativo che svolgono ogni giorno. Ed anche in questa occasione non si sono tirati indietro. Malga Granezza, infatti, ha concluso la stagione per quest’anno. E per il prossimo bisognerà vedere come andranno le cose. Tuttavia, i soci Coldiretti si sono già attivati per dare il proprio aiuto, in particolare per la messa in sicurezza e le attività quotidiane legate alla cura dei bovini da latte».
STRADA DELLE MALGHE - Strada delle malghe (in località Monte Corno) è invece bloccata per un alto numero di alberi caduti. È in corso l'intervento delle squadre dei vigili del fuoco per ripristinare la via dove alcuni pini di notevole dimensione hanno isolato alcune abitazioni.
ALTOPIANO - È il territorio di Lusiana-Conco, tuttavia, quello più colpito, con chicchi che hanno raggiunto le dimensioni quasi di una palla da tennis, provocando danni alle coltivazioni e scoperchiando tetti. «Sembravano bombe che colpivano la casa - racconta Cecilia Pozza, di Santa Caterina di Lusiana Conco, titolare dell'albergo diffuso "Antico Borgo Brunelli", che ha scattato la foto della palla di ghiaccio -. Cinque minuti di paura, soprattutto temendo che potesse saltare la corrente o che le strade si allagassero, riportandoci a rivivere le conseguenze del maltempo di questo inverno o dell'autunno 2018».
STRADA DELLE MALGHE - Strada delle malghe (in località Monte Corno) è invece bloccata per un alto numero di alberi caduti. È in corso l'intervento delle squadre dei vigili del fuoco per ripristinare la via dove alcuni pini di notevole dimensione hanno isolato alcune abitazioni.