Cantare da solista davanti al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. È un'esperienza che la 23enne bassanese, Anna Passuello, può dire di aver infilato del proprio bagaglio. La giovane, iscritta al corso di canto jazz al conservatorio di Castelfranco Veneto, è una dei talentuosi elementi del Coro giovanile italiano, che ieri si è esibito ai Giardini del Quirinale, aperti in occasione della Festa della Repubblica. All'interno della formazione, che conta una quarantina di coristi, tutti dai 18 ai 28 anni, Passuello non era l'unica a rappresentare il Vicentino. Con lei il 26enne Danilo Perotto, di Bassano del Grappa, e Rolando Moro.
Il Coro giovanile italiano, che quest'anno compie 20 anni, è un progetto dell'associazione Feniarco (la federazione italiana dei cori) e raccoglie 40 giovani dai 18 ai 28 anni che provengono da tutta Italia. La formazione, diretta dal maestro Marco Berrini, si è esibita all'interno del programma del 77° anniversario della Repubblica per eseguire un repertorio caratterizzato da brani rinascimentali e contemporanei, sacri e profani, in due momenti diversi: uno dedicato al pubblico, l'altro per Mattarella. È proprio durante uno di questi brani, "Spotless rose", che la giovane è intervenuta da solista. «È stato molto emozionante, il nostro obiettivo è quello di comunicare qualcosa con la musica e condividere un po' di bellezza. Il presidente? Ha apprezzato, era molto sorridente e alla fine del concerto si è avvicinato e ci ha detto: "Ragazzi, siete stati bravissimi".