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Il tragico annuncio

Ritrovato il corpo di Angelo Zen, disperso nel terremoto in Turchia

Il corpo del tecnico orafo di 60 anni, conosciuto nel Bassanese, è stato ritrovato da un'unità cinofila della Guardia di Finanza tra le macerie del suo hotel.
Ritrovato il corpo di Angelo Zen, disperso nel terremoto in Turchia
Ritrovato il corpo di Angelo Zen, disperso nel terremoto in Turchia
Ritrovato il corpo di Angelo Zen, disperso nel terremoto in Turchia
Ritrovato il corpo di Angelo Zen, disperso nel terremoto in Turchia

«Purtroppo è stato ritrovato senza vita il corpo di Angelo Zen. Abbiamo già provveduto ad informare la famiglia e attraverso la nostra ambasciata in Turchia ad avviare le procedure di rientro della salma in Italia. Mi stringo al dolore dei suoi cari». Lo scrive il ministro Antonio Tajani in un tweet. «Salgono a 7 le vittime italiane del terremoto», così il vicepremier al termine del Cdm.

Il corpo di Zen ritrovato da tra le macerie dell'hotel

Il filo di speranza che Zen fosse scampato al terremoto in Turchia si è spezzato: il corpo del tecnico orafo di 60 anni, molto conosciuto nel Bassanese, un tempo residente a Romano d'Ezzelino (risposato era andato ad abitare a Martellago nel Veneziano), è stato individuato, dopo 10 giorni, da una unità cinofila del soccorso alpino della Guardia di Finanza italiana. I finanzieri, inviati dal ministero degli Esteri a supporto della Protezione civile italiana, hanno scavato incessantemente da lunedì tra i resti del Safron Hotel, l’albergo di 8 piani dove alloggiava Zen completamente distrutto dal sisma.

Le squadre italiane sono prima riuscite ad individuare il punto in cui si trovava la camera e successivamente, dopo tre giorni di ricerca sotto le macerie, hanno individuato 3 corpi. Quello di Zen è stato l’ultimo ad essere estratto, con l’aiuto delle squadre Usar turche. Il riconoscimento del sessantenne veneto è stato invece effettuato dal personale di polizia e carabinieri, oltre che da quello dell’Ambasciata italiana ad Ankara giunto sul posto.

«Stiamo operando da giorni in condizioni molto difficili», racconta il tenente colonnello Alessandro Alberioli, comandante del corso di addestramento alpino di Passo Rolle (Trento), a capo del gruppo che ha trovato Zen. L’unità, composta da sei finanzieri e tre cani, gli unici presenti nella zona, fa base ad Antiochia dove sta cercando altri 24 dispersi sotto un edificio di 7 piani ridotto in macerie. Ogni giorno però due finanzieri e un cane si sono spostati a Kahramanmaras alla ricerca del tecnico orafo originario del Bassanese.

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Ritrovato il corpo di Angelo Zen, il tecnico orafo del Bassanese (Foto Ansa)
Ritrovato il corpo di Angelo Zen, il tecnico orafo del Bassanese (Foto Ansa)

 

Il cordoglio del presidente Zaia

«Esprimo alla sua famiglia e a tutti coloro che gli hanno voluto bene il più profondo cordoglio del Veneto e mio personale». Così il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, accoglie la notizia, confermata dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani, del ritrovamento del corpo del cittadino veneto finora disperso in Turchia.
«Per tutto questo tempo - prosegue Zaia - abbiamo sperato in una soluzione positiva e ci siamo tenuti in contatto costante con il Ministero. Una speranza che si affievoliva di ora in ora. Nel momento del dolore mi stringo a tutti i suoi cari».

 

La telefonata del ministro degli Esteri, Antonio Tajani

Questa mattina, 16 febbraio, il ministro degli Esteri si era collegato con il team che stava cercando Zen. «Mi sono collegato con la squadra coordinata dall’Unità di crisi, con esperti della polizia, dei carabinieri e della guardia di finanza, che stanno cercando il nostro connazionale che ancora non si trova. Anche nell’albergo dove risiedeva non sono state ritrovate altre persone scomparse».

 

Tajani aveva parlato in mattinata anche con il collega turco Mevlut Cavusoglu per fare il punto sugli aiuti italiani dopo il terremoto. Cavusoglu ha «ringraziato per il grande sforzo che l’Italia ha fatto e per l’ospedale donato dalla Regione Piemonte».

 

Le macerie dell'hotel dove soggiornava Angelo Zen
Le macerie dell'hotel dove soggiornava Angelo Zen

 

La tragica scomparsa del consulente orafo del Bassanese

Angelo Zen, consulente orafo veneto 60enne, era in Turchia per lavoro quando si è verificato il tremendo sisma che ha sconvolto il sud del Paese, al confine con la Siria. Secondo gli ultimi contatti avuti con i familiari era a Kahramanmaras, la città turca di un milione di abitanti, epicentro del sisma, rasa al suolo dalla scossa. Lì la mattina successiva all’ultimo contatto avrebbe dovuto incontrare un socio turco per discutere di lavoro. L’uomo risiedeva a Maerne di Martellago, nel veneziano, insieme alla seconda moglie, e per giorni si era sperato che fosse tra i sopravvissuti.

La nota del presidente del Consiglio, Meloni

«La notizia del ritrovamento del corpo senza vita dell’imprenditore veneto Angelo Zen, rimasto ucciso nel
terremoto che ha sconvolto Turchia e Siria, ci riempie di tristezza. A nome del Governo esprimo le mie più profonde
condoglianze e la mia vicinanza alla famiglia». Lo afferma in una nota il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

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Il Presidente Sergio Mattarella

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, appresa la triste notizia del ritrovamento del corpo dell’imprenditore Angelo Zen, esprime sentimenti di cordoglio e di solidarietà alla famiglia. Lo comunica il Quirinale.

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