Vendeva gasolio non conforme alle normative, un distributore di Altissimo è stato sequestrato dalla Guardia di Finanza che, in collaborazione con l'Agenzia delle dogane e dei monopoli, stava effettuando dei controlli nel territorio. Sono stati sequestrati circa 8 mila litri di gasolio ad una società con sede a Milano.
L'iniziativa era volta a controllare l'andamento dei prezzi alla pompa e ha rilevato che il carburante non era conforme alle normative in quanto aveva un punto di infiammabilità di 45° quando la normativa prevede che sia a 55°. Il prodotto petrolifero era quindi più leggero e poteva causare danni al motore delle auto dei clienti. Inoltre si configurava anche la concorrenza sleale. Le anomalie sono state riscontrate sia in loco con i moderni strumenti di analisi in tempo reale in possesso della GdF e sono poi stati confermati anche dal laboratorio chimico di Venezia.
Il distributore stradale di Altissimo è stato quindi posto sotto sequestro da parte dei finanzieri di Arzignano: si tratta di due colonnine di erogazione e di due serbatoi sotterranei. Il rappresentante legale della società sottoposta a controllo è stato denunciato per frode in commercio. Al distributore sono stati contestati anche la mancata corrispondenza dei prezzi esposti rispetto a quelli pubblicati quotidianamente dal Mimit. Inevitabile anche la multa che in questi casi può variare dai 400 ai 4 mila euro. Sono anche in corso accertamenti dal punto di vista fiscale.