<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Montorso/Arzignano

Un impianto fotovoltaico sopra l'ex discarica

Acque del Chiampo ha ottenuto 3,3 milioni di finanziamento Esg dalla Banca delle Terre Venete. L'energia servirà per il depuratore
I pannelli fotovoltaici sono in via di completamento nel territorio di Montorso
I pannelli fotovoltaici sono in via di completamento nel territorio di Montorso
I pannelli fotovoltaici sono in via di completamento nel territorio di Montorso
I pannelli fotovoltaici sono in via di completamento nel territorio di Montorso

Acque del Chiampo ha ottenuto il primo finanziamento Esg da 3,3 milioni da Banca delle Terre Venete, per la realizzazione di un impianto fotovoltaico con moduli a terra sulla superficie della discarica numero 8 (in gestione post operativa) adiacente al depuratore, in territorio di Montorso e per interventi di revamping della stazione di cogenerazione e di efficientamento energetico degli impianti.

L'accordo è stato firmato dal direttore generale di Acque del Chiampo, Andrea Chiorboli, e dal direttore generale dell'istituto di credito, Eugenio Adamo, nella sede di Arzignano del gestore idrico. «La sostenibilità è un percorso in cui Acque del Chiampo crede con convinzione - commenta Chiorboli - non solo perché è doveroso impegnarsi come azienda pubblica al 100% per ridurre al minimo l'impatto delle varie attività sull'ambiente, ma anche perché porta a notevoli benefici economici, abbassando i costi della bolletta e in questo caso portando anche all'ottenimento di condizioni finanziarie migliori. Questo accordo rappresenta uno stimolo in più per arrivare al raggiungimento degli obiettivi prefissati in tema di performance ambientali».

«Il finanziamento conferma la profonda e comune sensibilità del nostro istituto e di Acque del Chiampo verso i temi della sostenibilità - aggiunge Adamo - Siamo consapevoli del nostro ruolo nel favorire la transizione energetica delle aziende, attraverso il finanziamento di progetti innovativi che generano efficienze e forme di energia pulita, per una maggior tutela dell'ambiente».

Ormai in fase di completamento, l'impianto fotovoltaico che avrà un totale di 2,4 megawatt di picco (MWp) generati da circa 11.500 metri quadrati di pannelli solari, una superficie pari a circa due campi da calcio. L'energia prodotta, in grado di soddisfare il fabbisogno energetico equivalente al consumo domestico annuo di oltre 830 famiglie, sarà interamente utilizzata per alimentare il depuratore. Sono stati inoltre aggiudicati i lavori per realizzare una nuova sezione di impianto fotovoltaico sulla copertura di una palazzina della sede di Acque del Chiampo.

Suggerimenti