Le stelle variabili scoperte si trovano nelle costellazioni della Lince e della Lira. Presentano variazioni causate da grandi macchie solari presenti sulla loro fotosfera, che fanno oscillare la luminosità degli astri con cicli ripetitivi dai 3 ai 10 giorni. Hanno masse simili a quella del sole, si trovano in un raggio di 500 anni luce dalla terra e hanno temperature superficiali tra 5.600 e 5.900 gradi centigradi. Grandissima la soddisfazione dei ragazzi che hanno visto ripagate le molte notti in osservatorio. Sono stati citati quali coautori della scoperta. Salgono così a 34 le nuove stelle scoperte al Marsec. «Per noi, che siamo volontari e che dovevamo il mattino successivo recarci al lavoro, è stata dura, ma l’entusiasmo e la preparazione dei ragazzi ci ha fatto scivolare tutta la stanchezza. La loro soddisfazione è stata la nostra più grande ricompensa», commenta Ivo Peretto direttore del Marsec.