ARZIGNANO. La vicenda di Enrico Chilese, 48 anni, di Arzignano, una dozzina abbondante di anni fa riempì le pagine del giornali. Era infatti scappato con il figlio, trovando riparo in Brasile dove visse per quasi due anni, fino a quando i carabinieri e l’Interpol lo rintracciarono e lo arrestarono.
Chilese patteggiò la pena, ma furono poi condannati quattro suo famigliari e un amico, che ne avevano favorito la latitanza, soprattutto mandandogli soldi. Ora, a distanza di tanti anni, la Corte d’appello di Venezia ha dichiarato prescritti tutti i reati e, con il risarcimento alla mamma, la partita giudiziaria si è conclusa.