«Resto con i terremotati ma non sono un eroe»

Padre Gentilin nella sua missione di Talithà Kumì nelle Filippine. D.C.

«Non sono un eroe, né un pazzo. Qui il pericolo c’è, ma è per questo che il mio posto è qui, vicino a chi ha bisogno di aiuto, a chi ha perso tutto: casa, famiglia e campi devastati dalla cenere del vulcano e ora non sa più come sopravvivere». (...)

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