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Arzignano

«Ho un tumore:
lascio, ma lotto
da vero alpino»

Cambio al vertice delle penne nere di Arzignano
Paolo Marchetti, a sinistra, alla riconferma dell’incarico nel 2014
Paolo Marchetti, a sinistra, alla riconferma dell’incarico nel 2014
Paolo Marchetti, a sinistra, alla riconferma dell’incarico nel 2014
Paolo Marchetti, a sinistra, alla riconferma dell’incarico nel 2014

 ARZIGNANO. Cambio al vertice del gruppo alpini "Mario Pagani" di Arzignano. Paolo Marchetti, dopo 18 anni alla guida delle penne nere locali, ha passato il testimone ad Antonio Boschetti. Per il capogruppo uscente è quindi il momento dei bilanci. E non solo sull’esperienza al Pagani. «Avrei dovuto lasciare già lo scorso anno - spiega - ma c’erano l’adunata triveneta a Chiampo e il 90° anniversario del gruppo. Volevo esserci. Ma ora è giusto così, anche perché l’ultimo anno per me è stato particolarmente tribolato». Marchetti, 58 anni, nel 2017 si è diviso tra l’attività del gruppo e l’ospedale, dopo che a febbraio dello scorso anno gli è stato diagnosticato un tumore, ma non si è lasciato abbattere. «Al momento della diagnosi il colpo c’è stato - racconta -  ma mamma Franca, 92 anni, mi ha detto: “Te sì un alpin”. E lì ho trovato la forza per reagire. Grazie anche al gruppo, che non mi ha mai lasciato solo». 

Luisa Nicoli

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