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Altissimo

Compra una Harley Davidson sul web ma si rivela una truffa

La denuncia della vittima residente ad Altissimo ha consentito ai carabinieri di identificare i due truffatori, un 40enne e una 22enne, della provincia di Padova

Sito web propone una Harley-Davidson a prezzo stracciato. Peccato, però, si sia rivelata soltanto una truffa svelata dai carabinieri della stazione di Crespadoro. Vittima dell'inganno un motociclista di Altissimo che da tempo desiderava possedere una moto stile custom. La scelta era ricaduta sul noto marchio americano, con modelli che anche usati mantengono quotazioni sempre molto elevate. Per questo motivo, il centauro aveva effettuato delle ricerche sui più conosciuti siti di e-commerce on-line, fino ad individuare un’offerta particolarmente alettante.

Compra una Harley Davidson sul web ma si rivela una truffa

L’annuncio, con tanto di foto, reclamizzava la vendita di una Harley Davidson usata al prezzo di 7 mila euro. Un’offerta apparentemente imperdibile, considerato nel mercato dell’usato questo modello viene quotato ad un prezzo non inferiore ai 12 mila euro. L’annuncio giustificava il modico prezzo nella necessità di immediato realizzo per esigenze familiari.

E stando alle foto e alla descrizione, la moto appariva esteticamente perfetta, “super” accessoriata, con pochi chilometri percorsi e documenti in regola, recentemente revisionata e costantemente tagliandata in un'officina autorizzata. La vendita diretta prevedeva un “visto e piaciuto” in considerazione del modico prezzo, e un'eventuale trattativa telefonica al recapito indicato dal sedicente venditore. Contatto telefonico effettivamente avvenuto nel quale un personaggio ignoto, per conto del reale intestatario della motocicletta, forniva alla vittima le indicazioni sulle modalità di pagamento on-line.

Ma purtroppo, effettuato il pagamento, ecco l’amara sorpresa: venditore e proprietario telefonicamente irreperibili e svaniti nel nulla prima della consegna della motocicletta. All’ignaro acquirente non è rimasto altro da fare se non chiedere aiuto ai carabinieri.

Le indagini, iniziate martedì scorso 20 febbraio dopo la presentazione di una denuncia da parte della vittima, svolte dai militari della stazione di Crespadoro con il supporto dei carabinieri della Compagnia di Valdagno, hanno consentito l’identificazione dei due truffatori, un 40enne e una 22enne, entrambi residenti in provincia di Padova. Immediata quanto inevitabile la denuncia a piede libero dei due autori della truffa. 

 

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