<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Verso le elezioni

Arzignano: ora spunta Zaffari. Il Pd va sul sindaco di Montorso

L’ok è arrivato dai vertici regionali. Lega e Fdi con l’attuale prima cittadina Bevilacqua mentre è ancora indeciso Sterle di FI
Il Pd punta su Zaffari, sindaco di Montorso, come candidato ad Arzignano G.Z
Il Pd punta su Zaffari, sindaco di Montorso, come candidato ad Arzignano G.Z
Il Pd punta su Zaffari, sindaco di Montorso, come candidato ad Arzignano G.Z
Il Pd punta su Zaffari, sindaco di Montorso, come candidato ad Arzignano G.Z

Diego Zaffari, attuale primo cittadino di Montorso, potrebbe essere il candidato sindaco ad Arzignano sostenuto dal Partito democratico. La voce, ma che parrebbe essere qualcosa di più concreto, circola insistentemente nella cittadina del Grifo. Ieri non è stato possibile rintracciare il diretto interessato, probabilmente proprio perché impegnato a sondare il terreno per valutare una sua eventuale discesa in campo: stavolta però non più in casa ma in trasferta.

La proposta

La proposta sarebbe stata avanzata direttamente dai piani alti del Pd, ovvero da livello regionale del partito, ed in questo caso la virata da parte della locale segreteria porterebbe ad imboccare la strada che esclude quell’alternativa, su cui si era lavorato, che prevedeva un eventuale candidato esterno al partito attorno al quale costruire una proposta per un cambio di governo della città.

Molti gli scenari che Zaffari dovrà valutare prima di prendere la decisione di accettare o meno la proposta (che pare sia attesa in queste ore), a cominciare dalla scelta di rinunciare a ricandidarsi a sindaco di Montorso dove ha buone possibilità di riconferma.

La maggioranza

Sul fronte dell’attuale maggioranza che governa Arzignano, invece, resta scontata la ricandidatura dell’attuale sindaca Alessia Bevilacqua, il cui annuncio ufficiale sembra essere solo una questione di tempo: fibrillazioni o attriti in giunta nel corso di questi 5 anni di mandato che stanno per concludersi non sono mai stati avvertiti.

Cosa farà Nicolò Sterle?

Rimanendo in tema di candidati sindaci, Nicolò Sterle, che 5 anni fa aveva corso per la poltrona di primo cittadino, deve ancora prendere una decisione. «Sto ricevendo - ha dichiarato l’esponente di Forza Italia, recentemente nominato vice coordinatore provinciale del partito - richieste da diverse parti in merito. Richieste che sto valutando e sulle quali sto facendo le mie riflessioni. Gli impegni sono tanti e tenendo presente che mio scopo primario è dare un servizio ai cittadini, sto valutando se ci sono situazioni politiche e personali che lo consentono per rimettermi in corsa».

Il futuro di Beschin

Incerto sul proprio destino futuro anche Daniele Beschin, eletto sotto la bandiera della Lega dalla quale è stato però estromesso per approdare nel gruppo misto, da dove però ha sempre sostenuto con il voto la maggioranza. «Sto valutando cosa fare anche in base agli obblighi assunti e che si sono fatti più impegnativi, con il Movimento nazionale».

Nuova Arzignano non ci sarà

È invece una certezza che “Nuova Arzignano” non parteciperà alle prossime amministrative. Lo ha reso noto lo stesso gruppo con un comunicato in cui annuncia «di lasciare, per agevolare l’accesso alla vita politica del paese a nuove persone che, raccogliendo il nostro testimone, sapranno portare avanti la nostra visione, facendo meglio di chi li ha preceduti». L’auspicio è un ricambio generazionale. «Con umiltà - viene concluso nelle dichiarazioni del gruppo - abbiamo portato avanti le nostre idee con i mezzi concessi ai gruppi di opposizione che mai come in questa legislatura si sono trovati coesi e compatti».

Giorgio Zordan

Suggerimenti