Era intento, nella mattinata di sabato, a tagliare dei rami in un fossato non lontano dalla sua abitazione di via Pozzetto di Albettone, quando è stramazzato a terra, colto da un malore con tutta probabilità di origine cardiaca.
È deceduto a 65 anni, compiuti il giorno prima, Sergio Giacomuzzi, ex imprenditore nel settore della carpenteria, in pensione da un anno. A dare l’allarme, alle 13, è stato il figlio Marco. Medico e infermieri del Suem 118 hanno cercato di rianimarlo, attivando anche l’eliambulanza. Ma è stato tutto inutile: non si è più ripreso, per la disperazione dei familiari.
Dopo gli inizi con un laboratorio di carpenteria ad Albettone, Giacomuzzi aveva fondato con alcuni soci nel 2000 a Ponte di Barbarano “Art.fer. (artigiani del ferro) srl”, realtà che ha conosciuto una costante crescita.
Impegnato nella Pro loco e nel gruppo alpini, è ricordato come una persona «buona e disponibile. Aveva acquistato un mese fa una campagnola di cui era orgoglioso e che avrebbe messo a disposizione», sottolinea commosso il capogruppo Michele Negretto.
Appassionato di viaggi in moto (in luglio era stato a Capo Nord) Sergio lascia la moglie Liliana Ziggiotto, collaboratrice scolastica alla primaria di Saline di Noventa, e i figli Anna e Marco.