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Grumolo delle Abadesse

Lanciano bobine di rame contro i carabinieri per coprirsi la fuga dopo il furto: arrestati

Rocambolesco episodio iniziato con la razzia nel Padovano e finito con l'arresto di due malviventi a Vancimuglio

Ladri acrobati saltano nel cassone del camion in corsa e lanciano bobine di rame contro i carabinieri della stazione di Mestrino che li stanno inseguendo. Ma alla fine vengono arrestati. Si tratta di Giacomo Halilovic, 27 anni e Samuele Ahmetovic di 26, entrambi vicentini, il secondo senza fissa dimora. I due avevano rubato 10 mila euro di rame (tra i 600 e i 700 chili) da una azienda di Campodoro il giorno di Pasqua dopo aver trafugato un camion da una vicina azienda di serramenti.

L'inseguimento del camion rubato

La sera stessa, verso le 19.45, una pattuglia dei carabinieri aveva notato il camion in movimento a Mestrino: aveva le insegne dell'azienda di Villafranca derubata e quindi i militari decidono di provare a fermarlo azionando le sirene e intimando l'alt. Ma il camion fugge e inizia così l'inseguimento da Villafranca verso il Vicentino. Ad un certo punto uno dei fuggitivi apre lo sportello, sale sul retro del camion e inizia a lanciare le bobine di rame contro i carabinieri, nel tentativo di coprirsi la fuga. I militari sono costretti a mantenere la distanza per evitare di essere colpiti, ma alla fine, arrivati a Vancimuglio di Grumolo delle Abbadesse, riescono a bloccare la coppia di malviventi che avevano deviato dalla regionale verso stradine interne, finendo la loro corsa in un fondo agricolo, contro il muro di una casa disabitata.

Il tentativo di fuga a piedi

nonostante il tentativo di fuga a piedi erano stati rincorsi e bloccati. Ora si trovano in carcere a Vicenza dopo la decisione dell'autorità giudiziaria: le accuse sono di furto, ricettazione, resistenza, violenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Altri componenti della banda, che erano a bordo del camion, sono riusciti a dileguarsi a piedi e sono tuttora ricercati. «Ogni bobina pesava 45 chili - spiegano i carabinieri padovani - e quindi i due hanno messo in serio pericolo la vita dei militari e di eventuali altri utenti della strada». La macchina dell'Arma è stata comunque lievemente danneggiata da una bobina lanciata sulla carreggiata. Il rame è stato poi recuperato e restituito al proprietario. Su Ahmetovic pendeva tra l'altro un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Padova, relativo alla pena di 4 anni, 7 mesi e 7 giorni di reclusione, per reati contro il patrimonio e in materia di armi, commessi nelle province di Bologna, Verona e Padova, tra gli anni 2019 e 2020. Le denunce immediate dei furti sono state determinanti per cogliere i ladri sul fatto. I ladri avevano colpito durante le festività pasquali sperando che tutto venisse scoperto alla ripresa dell'attività.

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