La generosità camisanese
aiuta il Paraguay

Un pezzo di Camisano in Sudamerica, a testimonianza che la solidarietà non conosce confini, né distanze. Chiedere a Fuerte Olimpo, comune del Paraguay gemellato con Camisano, che oggi raccoglie i frutti di un legame che non è rimasto solo sulla carta. Il gemellaggio era nato sulla scia del grande lavoro della onlus camisanese "Amici di Cardenio", da anni impegnata in territorio paraguayano a sostegno della scuola di Nu' Apu'A, ed era stato fortemente caldeggiato dall'ambasciatrice Ana Maria Baiardi, oggi ministro del governo Cartes. Il gemellaggio si era concretizzato tra il 2011 e il 2012, con l'allora amministrazione Marangon che aveva promosso una serie di iniziative per raccogliere fondi per due progetti: l'acquisto di un apparecchio per la misurazione dell'emocromo e l'informatizzazone di un'aula della scuola di Fuerte Olimpo, progetto quest'ultimo che ha coinvolto direttamente alunni e genitori delle scuole camisanesi. In tutto furono raccolti oltre 23 mila euro, che hanno permesso di acquistare l'apparecchio per l'emocromo, dieci computer, un fax e un frigo. "ll progetto finalmente può dirsi concluso, grazie anche alla generosità delle associazioni e delle aziende camisanesi - spiega l'ex sindaco Renzo Marangon, oggi consigliere provinciale - La nostra spinta ha creato le condizioni affinché l'Amministrazione di Fuerte Olimpo e il governatore dell'Alto Paraguay realizzassero l'aula di informatica e il laboratorio di analisi". Per la realtà locale un grande passo in avanti, soprattutto da un punto di vista sanitario, dato che l'ospedale di Fuerte Olimpo serve 20mila persone in un'area vasta come tutto il nord Italia e il nuovo strumento permette diagnosi più rapide e sicure. Non solo, perché Marangon e il ministro Ana Maria Baiardi hanno coinvolto anche la Regione Veneto, chiedendo ed ottenendo una serie di apparecchiature sanitarie dismesse da destinare alla solidarietà internazionale, tra cui due ecotomografi, un apparecchio radiologico portatile e un letto operatorio.