Per realizzare il loro sogno americano hanno sconfitto le restrizioni per il Covid, l'opposizione del presidente Trump e le trafile burocratiche esistenti al di qua e al di là dell'Atlantico. La famiglia Castellan - papà Giancarlo di 43 anni, mamma Aurora e i figli Mia di 7 anni e Ray di 5 - si è trasferita a vivere negli Usa lasciando a Lonigo parenti, amici e una vita già incanalata sui binari della tranquillità. «Io e mia moglie - spiega al telefono Giancarlo Castellan - siamo da sempre innamorati dell'America. L'abbiamo visitata da turisti decine di volte e a un certo punto abbiamo deciso di andarci ad abitare. Per superare l'ostacolo maggiore, quello del permesso di soggiorno permanente, noto come Green Card, abbiamo deciso di partecipare alla lotteria che mette in palio il conseguimento diretto del lasciapassare. La fortuna ci ha sorriso e nel 2019 siamo stati sorteggiati».
Il governo americano mette in palio ogni anno circa 55 mila Green Card in tutto il mondo. L'iscrizione alla lotteria è gratuita ma per perfezionare il diritto di accesso occorre seguire una rigida procedura. «Quello è stato un passaggio laborioso ma meno complicato del previsto - continua Giancarlo -. Eravamo in possesso di tutte le caratteristiche necessarie: diploma di scuola superiore, certificazione del grado di sostentamento, vaccinazioni e altri requisiti che sono stati analizzati dal consolato americano di Napoli, la sede incaricata dal governo Usa di seguire queste procedure per l'Italia. I problemi sono venuti in seguito. Prima con il lockdown e poi con la decisione di Donald Trump di bloccare le immigrazioni».
Il flusso è ripreso solo dopo l'attenuarsi della pandemia e la nomina a presidente di Joe Biden, il quale ha prontamente annullato le disposizioni del suo predecessore; a quel punto i coniugi Castellan hanno potuto inaugurare il nuovo visto recandosi in America per pianificare il trasferimento. «Abbiamo deciso di abitare a Naples, cittadina di poco più di 20 mila abitanti, affacciata sul Golfo del Messico nella parte meridionale della penisola della Florida - afferma Castellan -. C'eravamo stati da turisti anni fa e ci era piaciuta per le sue dimensioni ridotte, per la tranquillità dell'ambiente e per la bontà del clima. Il tempo di affittare una villetta, tornare in Italia a prendere i figli e a salutare i parenti e da fine ottobre siamo qua».
Giancarlo Castellan è tecnico informatico, la moglie farmacista. Trovare un lavoro è stata la prima necessità, superata dopo qualche settimana dal marito e un po' più tardi, una volta conseguito l'attestato di abilitazione per Pharmacy technician, dalla moglie. Per i bambini non ci sono stati troppi problemi per inserirsi nell'organizzatissimo sistema scolastico americano. «Per loro - conferma il papà - tutto è una scoperta, non solo a scuola ma nelle esperienze di tutti i giorni. Anche per noi adulti, che pure conoscevamo già l'ambiente, viverci in pianta stabile rappresenta un cambiamento radicale rispetto al tran tran a cui eravamo abituati a Lonigo. Ma sono novità che ci piacciono e che a volte addirittura ci entusiasmano, rendendoci ogni giorno soddisfatti e felici per questa nostra scelta». L'esperienza della famigliola (ormai ex) leonicena nell'assolata Florida è puntualmente riportata in un gruppo facebook gestito da Giancarlo con il nome "Magnagati in America". Usi, costumi, esperienze e curiosità che mostrano l'avverarsi di un sogno americano.