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i fatti e le inchieste

Delitti, gialli (e processi): ecco i casi aperti a Verona

di Manuela Trevisani
Come si sono sviluppati i procedimenti degli episodi di cronaca entrati al centro del dibattito pubblico. E quali altre indagini sono vicine alla chiusura. I punti ancora da chiarire e il decorso della giustizia
Corposi fascicoli sul tavolo dei giudici in tribunale
Corposi fascicoli sul tavolo dei giudici in tribunale
Corposi fascicoli sul tavolo dei giudici in tribunale
Corposi fascicoli sul tavolo dei giudici in tribunale

Il telefono di Brenda che non squilla più, perché di lei ormai si è persa ogni traccia. Carol ammazzata e fatta a pezzi dal suo ex, perché voleva trasferirsi a Verona, vicino a suo figlio piccolo. Lucia che precipita dal primo piano di un palazzo, senza un perché. Sono solo alcuni dei grandi casi su cui si attende che venga fatta chiarezza nel 2024.

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E ancora. C’è il campione di ciclismo Davide Rebellin, travolto e ucciso da un pirata della strada, ora in carcere. Ci sono i genitori di Michele e Tommaso, i due bimbi morti in una vecchia ghiacciaia della Lessinia, che chiedono giustizia. E c’è una comunità che si sta mobilitando per Farhady, Giovanni e Oussama, tre detenuti che si sono tolti la vita in carcere a Montorio. Già nelle prossime settimane potrebbero arrivare le prime risposte dal mondo giudiziario.

A cominciare dal caso di Lucia Raso, precipitata dal primo piano di una palazzina di Landshut, in Baviera, la notte del 24 novembre 2020. Com’è morta Lucia? Si è trattato di un incidente o qualcuno potrebbe averla spinta? La Procura è in attesa di alcuni riscontri dalla Germania, relativi alle impronte individuate sopra il cornicione, vicino alla finestra da cui la trentaseienne è caduta. Solo alla luce di quegli accertamenti, gli inquirenti decideranno se chiedere di nuovo l’archiviazione dell’inchiesta o se portare avanti al caso.

E la Procura dovrà decidere a breve anche se chiedere nuovamente l’archiviazione dell’inchiesta su Maria Aparecida Soares, «Brenda», scomparsa il 18 luglio 2018 dalla casa di Castelnuovo, che condivideva con il compagno Andrea Felicetti. Dov’è finita Brenda? Qualcuno l’ha uccisa?

Spetta invece al giudice per le indagini preliminari la decisione sul caso di Tommaso Saggioro e Michele Mazzucato, i due bimbi morti nell’estate 2021 per il crollo della ghiacciaia di malga Preta, in Lessinia. Il gestore della ghiacciaia è stato indagato per omicidio colposo, ma in base alla perizia disposta dalla procura, non sarebbe stato possibile prevederne il crollo. Il caso sarà archiviato?

È invece in fase iniziale l’inchiesta sui tre suicidi avvenuti in carcere a Montorio tra novembre e dicembre. La morte dei tre detenuti Mortaza Farhady, Giovanni Polin e Oussama Sadek si sarebbe potuta evitare? Chi ne è responsabile?

È invece già in fase processuale l’omicidio del campione di ciclismo Davide Rebellin. Il camionista-pirata della strada Wolfgang Rieke, accusato di averlo travolto e ucciso, ha chiesto di patteggiare 3 anni e 11 mesi, ma il giudice non ha acconsentito. Se venisse ritenuto responsabile di tutte le accuse, rischierebbe una condanna a oltre 10 anni di reclusione. Il processo si aprirà in aprile.

C’è grande attesa anche per il secondo grado di giudizio di Davide Fontana, condannato a 30 anni per aver ucciso e fatto a pezzi la ventiseienne Carol Maltesi l'11 gennaio 2022 a Rescaldina, nel Milanese. La Procura chiede per lui l’ergastolo, ritenendo l’omicidio aggravato dai motivi abietti e futili.

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Carol Maltesi - Uccisa e fatta a pezzi. Condannato a 30 anni l’ex affronta l’Appello

Carol Maltesi
Carol Maltesi

A fine febbraio si aprirà il processo in Corte d’Assise d’Appello nei confronti di Davide Fontana, condannato a 30 anni per aver ucciso e fatto a pezzi la ventiseienne Carol Maltesi l'11 gennaio 2022 a Rescaldina, nel Milanese. La sentenza aveva fatto discutere: i giudici avevano escluso l’aggravante dei motivi abietti e futili. Lucia raso Precipitata dal palazzo Si attende a giorni la mossa della Procura.

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Lucia Raso - Precipitata dal palazzo. Si attende a giorni la mossa della Procura

Lucia Raso
Lucia Raso

È attesa nei prossimi giorni la decisione della Procura sull’inchiesta relativa alla morte di Lucia Raso, la commessa veronese di 36 anni precipitata dal primo piano di una palazzina di Landshut, in Baviera, la notte del 24 novembre 2020. Il pm Stefano Aresu è in attesa di alcuni riscontri dalla Germania.

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Michele Mazzucato e Tommaso Saggioro - Bimbi morti in Lessinia, chiesta l’archiviazione. A decidere sarà il gip

La ghiacciaia crollata a Malga Preta in Lessinia
La ghiacciaia crollata a Malga Preta in Lessinia

La procura ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta sulla morte dei due bimbi Tommaso Saggioro e Michele Mazzucato, avvenuta nell’estate 2021 per il crollo della ghiacciaia di malga Preta, a Sant’Anna d’Alfaedo. Per il pm non si poteva prevedere il crollo: a decidere sarà ora il giudice per le indagini preliminari.

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Davide Rebellin - Travolto e ammazzato da un pirata della strada. Il processo in aprile

Davide Rebellin
Davide Rebellin

Partirà in aprile il processo nei confronti di Wolfgang Rieke, l’autista tedesco accusato di aver travolto e ucciso l’ex campione di ciclismo Davide Rebellin a Montebello Vicentino il 30 novembre del 2022. Secondo le accuse, Rieke, dopo essersi accorto di aver travolto Rebellin, sarebbe sceso dal camion per poi fuggire.

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Brenda - Scomparsa da 5 anni Indagini ancora aperte. A breve la decisione

Maria Aparecida Soares, detta «Brenda»
Maria Aparecida Soares, detta «Brenda»

Sono state disposte nuove indagini sul caso della brasiliana Maria Aparecida Soares, «Brenda», scomparsa il 18 luglio 2018 dalla casa di Castelnuovo, che condivideva con il compagno Andrea Felicetti. Un «approfondimento investigativo» chiesto «in relazione ai profili di incongruenza delle dichiarazioni rese da Felicetti».

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Tre suicidi in carcere in meno di un mese. Aperta un’inchiesta

La Procura ha avviato un’indagine sui suicidi avvenuti all’interno della casa circondariale di Montorio. Al momento di tratta di un fascicolo conoscitivo, senza indagati. L’obiettivo è fare chiarezza su quanto avvenuto - tre suicidi in cella tra il 10 novembre e l’8 dicembre scorso - e individuare eventuali responsabilità.

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