Carnevale contagioso anche senza i carri

Il gruppo dei Flinstones, una delle attrazioni. FOTOSERVIZIO MAZZARETTO BATCH

evale. Si sono fatti contagiare in molti dalla festa più allegra dell’anno: le scuole, i gruppi parrocchiali, ma anche tanti gruppi di amici che, insieme a tante altre maschere, hanno sfilato a piedi per le vie del centro. Un lungo serpente, allegro e multicolore, di oltre un centinaio di figuranti tra bambini e adulti, con maschere di vario genere. Ad aprire il corteo il gruppo della Pro loco con il quadro scenografico che si richiamava ai cartoni animati dei Flinstones (gli antenati), subito a ruota gli alunni della 5a elementare che con i genitori hanno ricordato il movimento hippy dei figli dei fiori con richiami al film Hair. La 4a classe ha preferito il classici costumi da pirati e corsari. Un gruppo di amici ha sfilato indossando una tuta rossa e blu che si richiamava al video gioco il Grande Mario, ma si è rivisto anche il leggendario Harry Potter. A chiudere la sfilata gli amici di Lovertino con la i costumi ispirati a Occidentali’s Karma. Non sono mancati i classici pellerossa, maghi merlini e fattucchiere, damine e uomini ragno, confluiti in piazza Umberto I dove i bambini si sono scatenati in una tempesta di coriandoli, stelle filanti e salti sui gonfiabili, mentre per gli adulti c’erano i punti ristoro di Noi associazione. • © RIPRODUZIONE RISERVATA (...)

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