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L'iniziativa

Oltre 2 mila coperte realizzate per Viva Vittoria contro la violenza sulle donne

La raccolta delle stoffe donate dai cittadini ha permesso la realizzazione di 8 mila quadrati di stoffa. L'iniziativa sarà il 19 e 20 novembre
Viva Vittoria

È giunta al termine la raccolta delle stoffe realizzate dai cittadini e cittadine che hanno aderito al progetto contro la violenza sulle donne Viva Vittoria, promosso in città dall'associazione Come un incantesimo con il patrocinio del Comune di Vicenza, il sostegno dell'associazione Donna Chiama Donna e l'adesione della Biblioteca Bertoliana.

Il risultato dell’iniziativa, che ha visto la partecipazione di circa 3 mila volontari, è di quasi 8 mila quadrati di stoffa lavorata ai ferri o all'uncinetto, di 50 centimetri per 50, in lana o altri filati, con la firma dell’autore. In questi giorni le stoffe vengono cucite fra loro, a quattro a quattro, con il filo rosso donato dall’associazione, per trasformarsi nelle coperte che andranno a tappezzare l’intera superficie di piazza dei Signori il 19 e 20 novembre per essere poi donate in cambio di un’offerta libera per il progetto “La valigia di Caterina” attraverso il Ceav, il Centro antiviolenza del Comune di Vicenza.

Sono state oltre 2 mila le coperte realizzate

I risultati record della raccolta di stoffe, che ha visto non solo il coinvolgimento di volontari, anche da fuori Italia, associazioni e istituzioni, ma anche il superamento dell’obiettivo previsto di 1500 coperte da realizzare (saranno oltre 2 mila), e il programma dell’evento del 19 e 20 novembre sono stati presentati oggi da Carla Spessato dell’associazione Come un incantesimo, alla presenza dell’assessore alle politiche sociali Marco Zocca, dell’assessore al patrimonio Roberta Albiero, dell’assessore alle pari opportunità Valeria Porelli, della presidente della Biblioteca Bertoliana Chiara Visentin e della vicepresidente di Donna chiama Donna Laura Zanichelli.

Il punto sull’iniziativa è stato fatto nell’ex negozio di contra' del Monte 10, tra la Loggia del Capitaniato e il cortile del Municipio, messo a disposizione dall’assessorato comunale al patrimonio fin da quest’estate per raccogliere e poi assemblare le stoffe e dove sono all’opera una cinquantina di volontari.

L’evento del 19 e 20 novembre

Il processo partecipativo di Viva Vittoria avrà il suo clou sabato 19 e domenica 20 novembre, in vista della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, che ricorre il 25 novembre. In entrambi i giorni, a partire dalle 6, le coperte verranno sistemate, partendo dalla casa di Viva Vittoria in contra' del Monte 10 attraverso una grande catena umana, in modo tale da ricoprire l’intera piazza dei Signori. Dalle 9 alle 19 le stoffe saranno quindi a disposizione per l’acquisto e il ricavato sarà devoluto, tramite Donna Chiama Donna, al progetto promosso dall’assessorato alle politiche sociali “La Valigia di Caterina”, per il reperimento di fondi e servizi per affiancare le donne nel momento che segue l’affrancamento dalla spirale della violenza. I cittadini sono invitati a partecipare al passamano per la stesura delle coperte in piazza dei Signori.

In Loggia del Capitaniato saranno a disposizione per l’acquisto anche le coperte fuori misura. Durante le due giornate alla chiesa di San Vincenzo ci saranno letture, musica e rappresentazioni teatrali. Infine, domenica alle 10 i rappresentanti delle autorità cittadine, dei Comuni aderenti e delle associazioni impegnate nell’iniziativa si ritroveranno per un momento istituzionale alla chiesa di San Vincenzo.

In caso di maltempo, l’iniziativa verrà rimandata al fine settimana del 26 e 27 novembre 2022.

Le iniziative in Biblioteca Bertoliana

Anche la Biblioteca Bertoliana ha aderito a Viva Vittoria promuovendo tra giugno e novembre un ricco programma di iniziative che hanno portato alla raccolta di centinaia di quadrati a maglia. Tra gli eventi realizzati ci sono stati un flashmob nel chiostro di Palazzo san Giacomo e sei incontri di lettura ad alta voce uniti a laboratori di lavoro a maglia nelle biblioteche della città nell’ambito della rassegna “Trame, intrecci relazioni”, che ha visto come momento conclusivo il dialogo con la scrittrice Stefania Bertola a Palazzo Cordellina.

Sono state circa 170 le persone, sia di donne che uomini, che hanno partecipato agli eventi per lavorare la maglia e l'uncinetto.

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