Nuovi guai il bar "Ai 2 Calici", in contra' Pescherie Vecchie, a Vicenza. Dopo la sospensione della licenza, per il titolare è infatti arrivata una denuncia per favoreggiamento.
I fatti si riferiscono alla notte del 27 novembre scorso, quando gli agenti della questura erano intervenuti proprio in contra' Pescherie Vecchie, in prossimità del bar "Ai 2 Calici", dopo che i residenti avevano segnalato una violenta rissa in corso tra una trentina di persone. All'arrivo dei poliziotti, però, c'era già stato il fuggi fuggi generale e anche il locale, prima segnalato dai residenti come aperto, risultava chiuso e con le luci spente.
Grazie alle testimonianze di alcune persone che avevano assistito alla rissa e ai filmati del sistema di videosorveglianza, gli agenti erano riusciti comunque a verificare la fondatezza delle segnalazioni (aggressioni, grida e schiamazzi ad opera di numerosi giovani), oltre al fatto che, fino all'arrivo della polizia, il locale "Ai 2 Calici" era effettivamente aperto e un nutrito gruppo di giovani, poco prima coinvolti nella rissa, erano stati fatti entrare nel bar dallo stesso titolare, proprio al fine di sottrarsi al controllo degli agenti. Gli stessi giovani, non appena le pattuglie si erano allontanate dal luogo della rissa, non prima di aver bussato la porta del locale, erano usciti dal bar per poi darsi silenziosamente alla fuga.
Alla luce di quanto successo e dei precedenti che a più riprese avevano fatto finire il bar al centro delle cronache per motivi di ordine e sicurezza, nelle scorse settimane il questore aveva disposto la sospensione della licenza e l’immediata chiusura dell’esercizio pubblico "Ai 2 Calici" per trenta giorni. E oggi, in base alle testimonianze e ai riscontri investigativi ricostruiti dagli uomini della questura, il titolare è stato pertanto denunciato per favoreggiamento.