Un cittadino marocchino di 40 anni rischia di finire a processo: la procura lo accusa di violenza sessuale e lesioni aggravate alla moglie, una vicentina di 50 anni. I due, dopo pochi anni di matrimonio, avevano litigato in camera da letto; lei avrebbe rifiutato le pretese del marito, e l’imputato l’avrebbe stuprata in almeno due occasioni. In altrettante l’avrebbe picchiata, causandole ferite guarite in 25 giorni. Lei aveva anche cercato riparo dall’anziana madre, che però l’aveva rimandata a casa: «L’hai sposato, non puoi abbandonarlo». Poi la vicentina, grazie ad un centro antiviolenza, l’ha denunciato.