Tessere elettorali, documenti d'identità e difficoltà a raggiungere il proprio seggio per problemi di salute. Ecco tutte le informazioni necessarie. In occasione delle elezioni politiche fissate per domani, l'ufficio elettorale a palazzo Uffici in piazza Biade 26 rimane aperto in via straordinaria per il rilascio delle tessere elettorali anche oggi, dalle 9 alle 18, e domani, dalle 7 alle 23 (quando chiuderanno i seggi).
Quando si vota
Domani, domenica 25 settembre, dalle 7 alle 23 gli elettori chiamati alle urne per queste elezioni politiche potranno scegliere tra le 15 liste in corsa al Senato e le 14 che si presentano alla Camera.
I numeri: 81 mila vicentini chiamati alle urne
Sono 81.015 i cittadini di Vicenza aventi diritto di voto alle elezioni di domani, domenica 25 settembre, per il rinnovo della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Tra loro ci sono 7.235 vicentini fuori sede, che abitano in un Comune diverso rispetto a quello di residenza.
La novità: i 18enni potranno votare per la Camera ma anche per il Senato
La terza novità di queste elezioni politiche riguarda il corpo elettorale, cioè i cittadini che hanno il diritto di voto: per la prima volta il corpo elettorale per la Camera dei deputati corrisponde a quello per l'elezione del Senato della Repubblica in conseguenza del fatto che, da questa tornata, i 18enni potranno votare non soltanto per la Camera ma anche per il Senato. Finora l'elezione dei senatori era stata riservata a chi aveva compiuto i 25 anni, mentre la maggiore età era il requisito per esprimere il voto per la Camera.
110 i seggi elettorali allestiti a Vicenza
È stato fornito anche il numero relativo ai seggi elettorali allestiti nel capoluogo (altra richiesta da parte di Rolando): sono 110, come in occasione dell'ultimo referendum dello scorso giugno. Sempre il direttore del servizio anagrafe, stato civile, elettorale del Comune di Vicenza ha inoltre ribadito che tutte le scuole e gli edifici che ospitano i seggi sono accessibili ai disabili tranne le Rodari in via Turra, come segnalato da diversi giorni sul sito web dell'amministrazione comunale.
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Apertura straordinaria dell'ufficio anagrafe per chi ha la carta d'identità scaduta
Per chiedere il rilascio o il rinnovo della carta d'identità, solamente se si è sprovvisti di qualsiasi altro documento di riconoscimento per esprimere il proprio voto, ci si può invece rivolgere all'ufficio anagrafe, sempre a palazzo Uffici, che sarà aperto in via straordinaria oggi e domani dalle 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.
Per chi vuol richiedere il trasporto gratuito ai seggi
Gli elettori in possesso di certificazione medica che attesti una difficoltà nella deambulazione hanno ancora la possibilità di chiedere il trasporto gratuito ai seggi per poter esprimere il proprio voto. La richiesta fa fatta telefonando al numero 340-2183416 oggi e domani dalle 9 alle 12 oppure scrivendo una email all'indirizzo di posta elettronica info@orioncoperativa.org. .
Come si vota nelle case di riposo
Infine, tutte le case di riposo sono state informate per iscritto con largo anticipo della possibilità per gli ospiti di votare nel luogo di degenza o ricovero.
La legge elettorale con cui si voterà è il "Rosatellum". Ecco come funziona.
Non è invece una novità la legge elettorale con cui si voterà il nuovo Parlamento, visto che è rimasto in vigore il cosiddetto "Rosatellum" che era già stato utilizzato per l'elezione del 4 marzo 2018. Con questa legge, circa i due terzi dei parlamentari sono eletti con metodo proporzionale (su listini bloccati decisi dai partiti), ovvero in proporzione ai voti presi da ciascuna lista (che raggiunga almeno il 3 per cento dei consensi) e il restante terzo con il metodo maggioritario in collegi uninominali, vale a dire in collegi in cui risulta eletto il candidato che prende anche un solo voto più degli altri.
Il Vicentino ricade nella circoscrizione elettorale Veneto 2: per quanto riguarda la Camera dei deputati, il territorio berico è suddiviso in due collegi uninonimali, mentre il collegio del Senato è uno solo per l'intera provincia.
Un Parlamento "ridotto" quello che uscirà dalle elezioni
Sarà un Parlamento sostanzialmente diverso quello che uscirà dall'urna del 25 settembre innanzitutto nei numeri, perché la "taglia" delle due Camere è stata ridotta dalla legge costituzionale del 19 ottobre 2020: i parlamentari eletti scendono da 945 a 600, i deputati passano da 630 a 400 mentre i senatori eletti scendono da 315 a 200.
Con il GdV in edicola sabato 24 settembre uno speciale elezioni con tutti i candidati e un vademecum su come si vota.