Non solo era sprovvisto di green pass, ma per non rinunciare all'aperitivo ha avuto anche la "brillante" idea di usare quello del fratello. E così, oltre alla multa, si è beccato pure una denuncia. Protagonista dell'episodio un vicentino di 57 anni, scoperto dai militari della guardia di finanza durante i controlli quotidiani sul corretto rispetto delle vigenti disposizioni in materia di certificazioni verdi.
L'uomo è stato pizzicato all'interno di un bar in zona Sant'Agostino, a Vicenza, dove era entrato mostrando il green pass del fratello. In un primo momento il 57enne ha dichiarato ai finanzieri di essere sprovvisto della certificazione obbligatoria. I militari hanno dunque interpellato il titolare dell'attività, il quale ha riferito che al momento dell'accesso nel locale l'uomo aveva esibito un green pass valido. Successivi e immediati accertamenti hanno così indotto l’avventore del bar ad ammettere di aver utilizzato la certificazione verde del fratello cinquantunenne per poter accedere all'interno del locale e consumare al tavolo.
Alla luce delle modalità con cui è stata violata la misura di contenimento, il 57enne, oltre a vedersi comminata una sanzione amministrativa che va da 400 a 1.000 euro, è stato anche denunciato per il reato di sostituzione di persona.